mercoledì 25 dicembre 2013

Buon Natale





Ti svegli con l'affanno ogni mattina
e senti che già l'ora si avvicina 
di ascoltare dai radiogiornali
che la crisi ha effetti micidiali,
sebbene chi governa non la smetta
di raccontarci qualche barzelletta.
E le angosce fanno così male
da non ricordarsi quasi più
che un tempo, con l'avvento del Natale,
si festeggiava il compleanno di Gesù,
che del denaro aveva idea letale
e viveva senza codice fiscale.
"Ama il prossimo tuo come te stesso"
è principio di valenza universale
che non può piegarsi al compromesso
di chi vuol farne uso strumentale;
e se l'applicassimo senza troppi storni,
vivremmo il Natale tutti i santi giorni.



2 commenti:

  1. Caro il mio Gesù Bambino,
    che sei Grande già Piccino,
    Tu che ascolti i desideri
    dei cristiani bianchi o neri,
    giapponesi o tunisini,
    tailandesi o israeliti,
    ma perché ai Reggini
    hai donato Scopelliti?

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  2. Ah, saperlo!
    Comunque, credo che Gesù Bambino non c'entri niente: chi lo ha votato (tranne una ristretta minoranza in buonafede) lo ha fatto per averne preciso tornaconto, ma siccome non è possibile accontentare tutti in breve tempo, si è astutamente assicurato almeno un paio di riconferme.
    Forse sarebbe anche il caso di riflettere sul fatto che il Trota Bossi è stato criminalizzato per essersi comprato una laurea in Albania, mentre il governatore della Calabria è riuscito in un'impresa veramente ammirevole: da sempre in politica e iscritto alla Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Messina, aveva dato 14 esami in 13 anni e poi, a impegni istituzionali aumentati, è riuscito a darsi 14 esami in 2 soli anni. Ci sarebbe davvero da pensar male se non fosse che, come tutti ben sappiamo, l'Università di Messina è al di sopra di ogni sospetto.

    Grazie, comunque, per il contributo.

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