Nomi

In tempi antichi si traevano auspici dal nome delle persone, poiché si credeva che la sorte di ciascuno dipendesse da esso. Secondo i seguaci di Pitagora, per esempio, un numero pari di vocali nel nome indicava che un individuo avrebbe presentato imperfezioni nella parte sinistra del corpo, mentre un numero di vocali dispari avrebbe comportato imperfezioni nella parte destra.

Siamo assolutamente sicuri, dunque, che i Pitagorici non abbiano mai avuto a che fare con soggetti simili a quello ritratto nella foto soprastante: per quanto fossero esperti di matematica, sarebbe stato troppo difficile anche per loro trovare una via di mezzo fra i numeri pari e i numeri dispari.