L'antro della Sibilla Cumana

C’è chi ritiene che questo blog abbia ormai il fiato corto e che ben presto cesserà le trasmissioni causa sfinimento creativo del suo curatore. Al fine di scongiurare il nefasto oracolo, continuiamo a prodigarci costantemente per infoltire il numero dei nostri prestigiosi collaboratori, confidando che il loro contributo possa eventualmente risollevare le sorti della nostra avventura in rete. E, proprio in virtù di queste incessanti ricerche, possiamo pregiarci - per la prima volta nella storia del web e forse, addirittura, per la prima volta nella storia in generale - di aver ottenuto l’autorevole cooperazione della Sibilla Cumana, che ci donerà in esclusiva assoluta i suoi presagi.

Se siete tormentati da curiosità di difficile risoluzione (per esempio: riuscirà un giorno il vostro amico Giampiero a rimorchiare una donna purchessia? Oppure: riuscirà un giorno il vostro amico Michele a dissipare l’enorme patrimonio che tiene nascosto dentro il materasso?), fatecene partecipi e noi gireremo i vostri interrogativi alla Sibilla Cumana, affinché, per il tramite dei suoi presagi, possa concedervi la giusta illuminazione.

Ecco, di seguito, l’argomento per il quale abbiamo ritenuto opportuno consultare la Sibilla Cumana.

Gli uomini di Singapore, qualora contraggano matrimonio soprattutto per dare una certa continuità alle loro esigenze ormonali, pensano che lasciare a testa in giù la moglie per due ore consecutive scongiuri indesiderate gravidanze. Gli antropologi escludono tassativamente che tale usanza possa prendere piede in Italia, ma, tuttavia, qui al Loreto ne abbiamo viste talmente tante che non ci sentiamo, ormai, di escludere nulla. Siamo assolutamente sicuri che, in futuro, saremo esentati dal dover essere testimoni di riti locali collocabili oltre il limite del disumano?

Ecco, di seguito, il responso della Sibilla Cumana.

Suole spesso dirsi a Roma

che non è mai morto il peggio,

e a conferma dell’assioma

c’è la calabrese Reggio:

ai miei occhi s’appalesa

proprio un quadro inconsueto

e una donna vedo appesa

nei paraggi del Loreto.

Ed ecco, di seguito, la visione della Sibilla Cumana.