Questo blog è una diretta conseguenza della L. 180/78, meglio nota come Legge Basaglia (graduale chiusura dei manicomi). Essendo uno degli scampati, posso ancora aggirarmi a piede libero sia per le strade della vita reale che per quelle del web. Il blog si propone, soprattutto, un approfondimento ironico su vicende e/o tematiche della zona Loreto Sbarre di Reggio Calabria, nel tentativo (molto difficile) di recuperare un'identità di quartiere che rischia di andare irrimediabilmente perduta.
domenica 4 maggio 2014
Auguri
In una recentissima intervista, Laura Boldrini (attuale presidente della Camera) si augura che le donne non siano comete nei posti di potere. Ed è, più o meno, quello che ci auguriamo anche noi: che le donne non siano come te nei posti di potere.
peppe l'Americano doveva chiederlo a me cosa ci avrei fatto alla Laura in macchina.L'amante della provocazione fine a se stessa.Anzitutto niente se non avesse fatto il primo passo.Successivamente,partendo dalla fontanella con la destra conservatrice le avrei successivamente artigliato la noce del capocollo,domandandole se la sera stessa oppure in settimana qualcheduno avrebbe travagliato per una sua inattesa delega. In caso di cachinno,avrei accostato -prima d'urinare.
Beppe ex americano (e, se vogliamo, anche ex brasiliano) ogni tanto si produce in uscite verbali che mortificano il buon lavoro di tanti bravi pentastellati. Eppure, la sua creatività potrebbe e dovrebbe essere propedeutica a sortite umoristiche molto più degne: strepitosa, per esempio, quella su Fassino che ha un solo globulo rosso che gli va su e giù lungo il corpo e quando ha un'erezione sviene. Quanto alla signora Laura (che pure gran parte degli italiani, stando a un recente sondaggio, indica come modello ideale di "milf"), è un'altra inutile propaggine di quel potere arrogante che si ammanta di manifesti programmatici finalizzati al bene comune per rivestire un immutabile "gattopardismo" che ne tuteli tutti i privilegi (indebitamente) acquisiti.
peppe l'Americano doveva chiederlo a me cosa ci avrei fatto alla Laura in macchina.L'amante della provocazione fine a se stessa.Anzitutto niente se non avesse fatto il primo passo.Successivamente,partendo dalla fontanella con la destra conservatrice le avrei successivamente artigliato la noce del capocollo,domandandole se la sera stessa oppure in settimana qualcheduno avrebbe travagliato per una sua inattesa delega.
RispondiEliminaIn caso di cachinno,avrei accostato -prima d'urinare.
Beppe ex americano (e, se vogliamo, anche ex brasiliano) ogni tanto si produce in uscite verbali che mortificano il buon lavoro di tanti bravi pentastellati. Eppure, la sua creatività potrebbe e dovrebbe essere propedeutica a sortite umoristiche molto più degne: strepitosa, per esempio, quella su Fassino che ha un solo globulo rosso che gli va su e giù lungo il corpo e quando ha un'erezione sviene. Quanto alla signora Laura (che pure gran parte degli italiani, stando a un recente sondaggio, indica come modello ideale di "milf"), è un'altra inutile propaggine di quel potere arrogante che si ammanta di manifesti programmatici finalizzati al bene comune per rivestire un immutabile "gattopardismo" che ne tuteli tutti i privilegi (indebitamente) acquisiti.
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