Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

Nella settimana dal 10/11 al 16/11/1984, la top ten dei singoli propone una sola novità rispetto al periodo precedente: la troviamo al 9° posto, dove si insedia Miguel Bosé con Miraggi. Il cantante italo-spagnolo interpreta un pezzo più maturo rispetto alle abituali produzioni, anche per garantirsi una certa continuità di pubblico (gli adolescenti che ormai lo seguono da anni, stanno - almeno teoricamente - per diventare adulti). Il successo del brano, anche se inferiore alle attese, è facilitato dall'impiego come sigla di Premiatissima, il programma Fininvest (oggi Mediaset) con cui i canali berlusconiani tentano vanamente di replicare i fasti della Canzonissima RAI, assoldando all'uopo anche indiscussi veterani del grande varietà televisivo (in primis il regista Gino Landi e il presentatore Johnny Dorelli): ma la trasmissione del Sabato sera, studiata per contrastare Pippo Baudo e la sua inarrestabile sequela di Fantastico, non ha il seguito sperato soprattutto a causa della eccessiva durata, più che raddoppiata rispetto a quella canonica del varietà RAI (massimo 90 minuti) per via del sovraffollamento pubblicitario. Sarà forse un caso, ma il graduale declino di Miguel Bosé (che conoscerà, di tanto in tanto, qualche transitoria resurrezione) parte proprio da qui.