Chi ci lascia

Com'è ormai noto ai più, nelle scorse ore è scomparso prematuramente (aveva da poco compiuto i 60 anni) il cantante Mango, una delle voci più pregiate della nostra musica pop. E, come generalmente accade in questi casi, la sparizione dell'artista coincide con l'affioramento, nella memoria di chi lo abbia apprezzato, di qualche sua produzione legata a certi particolari momenti del nostro vissuto. 

Personalmente, abbino il ricordo di Mango ad una canzone forse non troppo nota, risalente ai primi anni '90, interpretata unitamente a un team di tutto rispetto: Mario Lavezzi, Luca Carboni e - dulcis in fundo - la moglie Laura Valente (che qualcuno ricorderà anche, per un certo periodo, come bellissima voce solista dei Matia Bazar). Il pezzo, tanto delicato quanto - per certi versi - profetico ("E l’aria fresca fuori sa di buono/Odor di foglie, abeti, odor di pino/Non so per quanto io vivrò ma son sereno … son sereno") è "Bianche raffiche di vita", assolutamente meritevole di scoperta (per chi non abbia mai avuto modo di ascoltarlo) o riscoperta (per chi lo abbia colposamente accantonato nell'oblio).