Algoritmi
Sembra che le nostre sorti quotidiane siano sempre più legate agli algoritmi: è per colpa di un algoritmo, per esempio, se tanti insegnanti sono stati inviati a disbrigare la loro missione pedagogica a migliaia di chilometri di distanza dalla sede di residenza; è per colpa di un algoritmo se, in diversi ospedali, le ecografie alle donne già incinte di due mesi vengono fissate quasi un anno dopo l'ultima visita ginecologica; è per colpa di un algoritmo se le Ferrovie dello Stato hanno incrementato in maniera sproporzionata il costo dei biglietti (anche se, trattandosi di strade ferrate, non escluderemmo qualche problema col calcolo binario). E adesso gli algoritmi trovano applicazione finanche nella televisione di stato, per individuare i personaggi più idonei a condurre spettacoli e rubriche, analizzandone preparazione e condotta di vita: accade così che, dopo aver vagliato il curriculum di tutti i partecipanti ai vari convegni diocesani svoltisi nelle scorse settimane, l'algoritmo utilizzato da RAI 1 abbia indicato Vincenzo come il soggetto più idoneo a sostituire, a decorrere dalla prossima stagione televisiva, Lorena Bianchetti nella trasmissione religiosa A Sua Immagine, in onda ogni Domenica a metà mattinata. Dal nostro modestissimo pulpito, riteniamo che questa eventuale scelta aziendale contrarierà tanto gli spettatori quanto le spettatrici. E, comunque, buon algoritmo a tutti!
Etichette: Controcorrente
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