lunedì 14 giugno 2021

Attese

 

Qui al Loreto (noto quartiere di Reggio Calabria), capita frequentemente di ascoltare lamentele circa l'eccessiva durata della santa messa. Tali lagnanze provengono, talvolta, da qualcuno che partecipa direttamente alla liturgia e, molto più spesso, da chi, al di fuori del sacro edificio, attende di ricongiungersi a familiari e/o conoscenti che stanno seguendo il rito. La scorsa sera, però, la stessa lamentela è stata curiosamente espressa, all'esterno del tempio, anche da un giovane extracomunitario, quasi certamente non cattolico ma ansioso di raccogliere qualche obolo dall'assemblea che tardava a defluire dalla chiesa. I testimoni hanno variamente commentato, non senza ironia, la predetta esternazione, sorvolando, però, sul piglio imprenditoriale del giovane extracomunitario: questi, infatti, si sposta sempre in bicicletta e, sfruttando la diversificazione dell'orario relativo alle sante messe nelle parrocchie limitrofe al Loreto, riesce a giovarsi quotidianamente di ben tre questue nella fascia oraria 19,15 - 20,00. Chiaramente, però, se una delle messe si prolunga troppo, una questua rischia di saltargli. Per quanto premesso, e pur non concordando con la sua condotta di vita, riteniamo che il giovane extracomunitario avesse tutto il diritto di lamentarsi per il rischio dei mancati oboli, al pari dei cattolici che, tardando i loro congiunti e/o conoscenti a sortire dalla chiesa, si dolevano per i conseguenti ritardi sulla cena e per i mancati ascolti dei titoli dei telegiornali: il minimo comune denominatore delle lamentele, infatti, era la scarsa attenzione nei riguardi delle esigenze spirituali dei fedeli che partecipavano alla liturgia, per concentrarsi, invece, su interessi personali più immediati.

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