Nelle votazioni comunali dell'ultimo fine settimana, la sinistra vince in tutti i capoluoghi di regione, strappandone tre alla destra, ma la Meloni, oltre ad accusare i vincitori di toni da guerra civile, fa ricorso al vittimismo, fedele compagno di viaggio della sua politica e della sua perenne campagna elettorale, e dichiara: "C'è chi mi vuole massacrata e a testa in giù". Ma la testa, al massimo, se la è proprio montata.

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