domenica 24 agosto 2025

Casi scottanti

 

Si riaccendono le polemiche sul noto caso Almasri, il criminale di guerra fermato in Italia e riaccompagnato in Libia con tutti gli onori sotto l'egida delle competenti autorità, a seguito della diffusione di un video in cui lo stesso massacra un uomo in strada.
Il ministro dell'interno Piantedosi fa rilevare, però, che il video risale ad almeno cinque anni addietro, il che conferma, ulteriormente, che questo governo ragiona patologicamente soltanto in termini di prescrizione, anche quando la stessa non è applicabile.

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