Questo blog è una diretta conseguenza della L. 180/78, meglio nota come Legge Basaglia (graduale chiusura dei manicomi). Essendo uno degli scampati, posso ancora aggirarmi a piede libero sia per le strade della vita reale che per quelle del web. Il blog si propone, soprattutto, un approfondimento ironico su vicende e/o tematiche della zona Loreto Sbarre di Reggio Calabria, nel tentativo (molto difficile) di recuperare un'identità di quartiere che rischia di andare irrimediabilmente perduta.
Siccome ogni tanto dobbiamo rifarci gli occhi anche noi, l'ultima convergenza animata dell'anno la dedichiamo ad una delle nostre lettrici più assidue e più affascinanti.
Etichette: Convergenze animate
postato da lillo @ 07:01
2 Commenti
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Non so se è una gentilezza paragonarla ad Amelia.....
Ordunque, gentile utente di cui non conosco il sesso (mi raccomando di firmare sempre i commenti, affinché il dialogo sia il più diretto possibile), non so se tu conosci la genesi di Amelia. Essa fu creata dal grande cartoonost Carl Barks, che la modellò ispirandosi alla Sofia Loren dei tempi migliori.
E stai sicuro/a che Anna, da signorina arguta qual è, non si monterà la testa: giammai, infatti, si vanterà mai di somigliare a Sofia Loren; tutt'al più potrà vantarsi - e a buon motivo - di somigliare alla papera che somiglia a Sofia Loren.
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