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Ecco, di seguito, i fatti della scorsa settimana che, a nostro modesto parere, confermano che al mondo esistono realtà molto più vergognose di questo blog.
Domenica 20/02
Proprio all'ultimo momento Radio Padania annulla il collegamento con la trasmissione di RAI 3 In mezz'ora, condotta da Lucia Annunziata. La motivazione: l'ufficializzazione delle celebrazioni relative ai 150 anni dell'unità d'Italia potrebbe indurre qualche militante leghista a commenti poco urbani. Invece - com'è noto - Bossi, Borghezio, Calderoli & C. si sono sempre distinti quali illuminati esempi di civiltà.
Lunedì 21/02
- Sembra che i malviventi che hanno rapito la salma di Mike Bongiorno, abbiano preteso dai superstiti ben 300.000 € per la restituzione. La richiesta sarebbe stata inviata alla famiglia del fu presentatore tramite una serie di annunci in codice pubblicati su un quotidiano svizzero, prevedendo modalità veramente rocambolesche per la consegna del denaro, che avrebbe dovuto essere gettato da un treno in corsa. Sotto il treno farebbero meglio a gettarsi i sequestratori, anche perché - con tutta probabilità - non sarebbero rimpianti neanche dai loro stessi parenti.
- Non essendoci fondi per assumere giardinieri che garantissero la manutenzione dei parchi comunali, Luciano Grandi, il sindaco leghista di Castronno (Varese), ha fatto ricorso a quattro capre. Una specie di parentopoli, insomma.
- Non essendoci fondi per assumere giardinieri che garantissero la manutenzione dei parchi comunali, Luciano Grandi, il sindaco leghista di Castronno (Varese), ha fatto ricorso a quattro capre. Una specie di parentopoli, insomma.
Martedì 22/02
Il magnate austriaco del mattone, il 78.enne Richard Lugner, ha confermato l'invito a Ruby perché partecipi al ballo delle debuttanti a Vienna. Eppure, a leggere i giornali di questi ultimi mesi, eravamo assolutamente convinti che in società avesse già debuttato (e alla grande) parecchio tempo addietro.
Mercoledì 23/02
- Mariano Apicella, il menestrello delle notti di Arcore, ha annullato il suo concerto milanese programmato al Teatro degli Arcimboldi per il 10/03 prossimo venturo. Motivazione ufficiale: la paura di pesanti contestazioni per il caso Ruby. Motivazione reale: a oggi, tramite la biglietteria computerizzata di TicketOne, è stato venduto un solo biglietto. E allo sfortunato acquirente va tutta la nostra solidarietà: i momenti di solitudine nella metropoli devono essere davvero tremendi, se qualcuno può addirittura arrivare a programmarsi una serata con Apicella.
- In occasione dell'imminente Carnevale, il signor Mario Mazza, un commerciante napoletano già distintosi per aver immesso sul mercato discutibili addobbi carnascialeschi quali la maschera di Totò Riina, ha ideato (?) un nuovo costume per bambini modellato sulla figura di Michele Misseri, l'uomo accusato, insieme alla figlia Sabrina, dell'omicidio di Sarah Scazzi. Il travestimento consta di cappello da contadino, gilet e una corda in mano, tanto per inquadrare immediatamente il personaggio, ed i tre vestiti finora confezionati sono stati immediatamente venduti. Il pensiero non può che andare ai tre bimbi che li indosseranno, i quali, intercalati in un coacervo di mascherine riflettenti eroi positivi (Spiderman, Robin Hood, Zorro, ecc.), chissà se e come riusciranno a giustificare ai coetanei il loro camuffamento da Michele Misseri. Si diceva che a Carnevale ogni scherzo vale, ma sembra proprio che, ormai, scherzino soltanto gli imbecilli.
Giovedì 24/02
- Il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, già distintosi per aver tentato di coprire Berlusconi nel caso Ruby, ha fatto ricorso contro una multa presa per aver lasciato la propria auto in sosta su uno spazio riservato agli automobilisti disabili. E lo ha fatto presentando ricorso al prefetto di Milano, ovvero a sé stesso. E, tuttavia, non solo ha perso il ricorso, ma gli sono stati tolti anche due punti dalla patente. Per non parlare dei punti che ha perso a livello personale.
- Il nuovo regolamento comunitario in vigore dal 01/04 p.v. legalizza, di fatto, l'olio taroccato. Con grande sollievo della catena Mc Donald.
Venerdì 24/02
Altro inequivocabile segnale dei tempi che cambiano (in peggio): è stata affidata a Giuliano Ferrara la striscia televisiva dopo il TG 1 delle ore venti, sicché egli occuperà, di fatto, il posto che già fu di Enzo Biagi. Ovviamente dopo l'imprescindibile allargamento dello studio televisivo.
Sabato 25/02
- Nel tentativo di rimediare l'ennesimo spregevole scoop, il pessimo Fabrizio Corona, in missione ad Avetrana per conto di Canale 5, ha approfittato di una finestra aperta per introdursi in casa Misseri. Purtroppo, a differenza della povera Sarah Scazzi, è riuscito a uscirne vivo.
- Prima o poi in qualche città d'Italia doveva pur accadere, e la curiosità riguardava soltanto il luogo ove la deprimente idea avrebbe trovato la sua prima concretizzazione: il detestabile traguardo è stato tagliato ad Aosta, dove ha aperto la prima pizzeria denominata "Bunga Bunga". Il titolare, tale Enzo Messina, confida parecchio nella propria intuizione imprenditoriale ed aspetta speranzoso anche una telefonata del Presidente del Consiglio. Se ha moglie e/o figlie bone, la speranza non è del tutto infondata.
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2 Commenti:
Puoi anche non pubblicare il commento, ma in piazza c'è chi continua a dire che ora stai esagerando e stanno raccogliendo il materiale per dimostrare che la più grande vergogna del Loreto sei tu. Faresti meglio a evitare i post dove si capisce benissimo dove vai a parare anche non facendo nomi. Io al tuo posto lo farei e non mi firmo non per paura ma perchè è meglio non mettersi contro gli stupidi.
Cerchiamo di mettere un po' d'ordine:
1) Questo blog è libero e, dato il discreto numero di visualizzazioni, ormai è raggiungibile anche senza conoscere il link preciso (è sufficiente, per esempio, digitare sul motore di ricerca "sauri del loreto"). Non comprendo, quindi, la necessità di raccogliere materiale su un blog che può essere consultato da chiunque.
2) C'è scritto sulla spalletta a destra, e l'ho già precisato in altre occasioni, che rimuoverò immediatamente tutti i post che i diretti interessati (nel senso che ci sono le loro foto e/o i loro nomi) ritengano offensivi; non me ne può fregar di meno, invece, se qualcuno si sente punto da post in cui i riferimenti sono generici: non è un problema mio, ma di chi si riconosce in certi frangenti. E' come se, per esempio, per non sentirmi toccato nella mia tricologica carenza, volessi intentare causa a tutti i comici che fanno battute sui calvi.
3) Perfettamente d'accordo, invece, sul fatto che il tempo impiegato con gli stupidi è perso davvero.
P.S. - Ribadisco, comunque, che certi argomenti mi piacerebbe affrontarli vis - a - vis.
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