Convergenze artistiche
Proseguiamo imperterriti con i nostri inconsueti abbinamenti fra musica e poesia, però questa volta cambiamo vittima (pardon: soggetto) della convergenza: ultimamente il mitico Giampiero è un po' troppo inflazionato e allora spostiamo le nostre attenzioni sul buon Antonino, nostro recentissimo lettore.
Cliccando sul video sottostante, estratto da YouTube, partirà la colonna sonora che il proprietario del blog ritiene la più idonea per accompagnare i versi successivi.
Il più bello dei mari
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.
Nazim Hikmet
Etichette: Convergenze artistiche
2 Commenti:
Non so come hai fatto, ma è una delle mie poesie preferite! Un abbraccio! Antonino
Puro intuito, anche se il Loreto resta sempre un'ottima palestra di vita.
Ricambio l'abbraccio.
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page