Radio Rosa
Come recita una popolare canzone francese, la vita è bella quando è rosa. E al rosa, che non è solo un colore ma anche un fiore e, talvolta, persino un nome, è dedicata questa radio virtuale che ci terrà compagnia per ogni Lunedì estivo. E chi, se non la signorina Rosy, poteva fare da madrina a cotanta iniziativa?
Dopo la rosa blu della scorsa settimana, questa volta ci occupiamo delle più classiche Rose rosse nella strepitosa interpretazione di Massimo Ranieri.
Piccola chiosa al video sottostante (estratto da YouTube): i testi della canzone sono di Giancarlo Bigazzi, mentre la musica è di Enrico Polito, che abbiamo scoperto essere un reggino purosangue soltanto all'atto (drammatico) della sua dipartita, avvenuta nel 1998: infatti, l'allora sindaco di Reggio di Calabria prof. Italo Falcomatà, con la straordinaria sensibilità che lo contraddistingueva, organizzò (o fece organizzare) a tempo di record una serata in onore del musicista scomparso. Pertanto, in quel di Piazza Camagna, si esibirono diversi artisti locali che interpretarono i più grandi successi composti da Enrico Polito: per brevità ricordiamo soltanto, fra gli altri, Vent'anni e Erba di casa mia (portate al successo da Massimo Ranieri) e Come te non c'è nessuno (sempiterna hit di Rita Pavone).
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2 Commenti:
Questa giunge nuova pure a me: in qualsiasi biografia lo scopritore di Massimo Ranieri risulta nato a Roma.
Comunque mi fido e la cosa non può che farmi piacere.
Un cordiale saluto.
Eh, lo vedi quante cose interessanti s'imparano con il blog sauro!
Comunque ho il vago sospetto che, almeno in un certo periodo, nel mondo dello spettacolo fosse meglio non rendere noti gli eventuali natali calabresi, specialmente se reggini. Che, nel caso di Enrico Polito, forse non è stato un male, soprattutto considerando come ha gestito l'imprevista e indesiderata paternità del suo pupillo Ranieri: ma ci pensi al veleno che avrebbero vomitato addosso a tutti i reggini?
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