venerdì 2 dicembre 2011

Tragedia (reale) in due battute - Precauzioni



PERSONAGGI:

VINCENZO (nella foto)

UN COLLEGA DI VINCENZO

La scena si svolge, in una tarda mattinata autunnale, nella Traversa Scopelliti, ove Vincenzo e un suo collega hanno appena concluso il turno di lavoro.

VINCENZO - Signori, vado a casa ché mia moglie già m'aspetta!

IL COLLEGA - Eh, santa moglie! Non fosse stato per lei, non avresti mai conosciuto donna!

VINCENZO - Ma che stai dicendo? Guarda che già da ragazzo io andavo forte e in quel di Motta San Giovanni il mio ascendente sulle donne funzionava, eccome!

IL COLLEGA - Ah! Quindi tu saresti stato iniziato a Motta!

VINCENZO - Certamente! E a farmi la prima proposta è stata una ragazza più grande di me e che, di conseguenza, ne sapeva molto più di me, tanto che mi ha chiesto: "Le precauzioni le porti tu o le devo prendere io?" e io le ho risposto: "Prendile tu che io non me ne intendo!"

IL COLLEGA - E lei che precauzioni ha preso?

VINCENZO - Ha preso la precauzione che quella sera non si è presentata proprio, sennò...

(Sipario) 
  

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page