Tragedia (reale) in due battute - Precauzioni
PERSONAGGI:
VINCENZO (nella foto)
UN COLLEGA DI VINCENZO
La scena si svolge, in una tarda mattinata autunnale, nella Traversa Scopelliti, ove Vincenzo e un suo collega hanno appena concluso il turno di lavoro.
VINCENZO - Signori, vado a casa ché mia moglie già m'aspetta!
IL COLLEGA - Eh, santa moglie! Non fosse stato per lei, non avresti mai conosciuto donna!
VINCENZO - Ma che stai dicendo? Guarda che già da ragazzo io andavo forte e in quel di Motta San Giovanni il mio ascendente sulle donne funzionava, eccome!
IL COLLEGA - Ah! Quindi tu saresti stato iniziato a Motta!
VINCENZO - Certamente! E a farmi la prima proposta è stata una ragazza più grande di me e che, di conseguenza, ne sapeva molto più di me, tanto che mi ha chiesto: "Le precauzioni le porti tu o le devo prendere io?" e io le ho risposto: "Prendile tu che io non me ne intendo!"
IL COLLEGA - E lei che precauzioni ha preso?
VINCENZO - Ha preso la precauzione che quella sera non si è presentata proprio, sennò...
(Sipario)
Etichette: Tragedia in due battute
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