martedì 29 maggio 2012

Pasquinate di Tonino Tosto


Lo scudo fiscale

C’avessi i sordi, caro sor Pasquale,
me ne strafotterebbi della legge:
la vita mia sarebbe un Carnovale,
che tanto sempre c’è chi me protegge.
Un giorno o l’antro lo scudo fiscale
ariverà a sarvamme for dar gregge,
ma a me nun me lo fanno mai er condono:
pago le tasse e resto in bianco e bono.

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