Di sauro in frasca
Questo blog è una diretta conseguenza della L. 180/78, meglio nota come Legge Basaglia (graduale chiusura dei manicomi). Essendo uno degli scampati, posso ancora aggirarmi a piede libero sia per le strade della vita reale che per quelle del web. Il blog si propone, soprattutto, un approfondimento ironico su vicende e/o tematiche della zona Loreto Sbarre di Reggio Calabria, nel tentativo (molto difficile) di recuperare un'identità di quartiere che rischia di andare irrimediabilmente perduta.
2 Commenti:
Il mondo non si sarà fermato mai un momento,come puntualizza l'autore del testo,ma per andare a fondo ad ogni questione che ci importa conviene mettere il fermo immagine saltuariamente.
Amavamo il karaoke io e B.,una ventina d'anni fa,e ci si era effettivamente iscritti ad un concorso per emergenti,a Saronno.Frequentavamo nel tempo libero un poker di ragazze una più intonata dell'altra.L'ultima,la più quotata,ci
offrì di soggiornare tutti e sei nella sua casa di campagna,ben oltre Varese,per il fine settimana che precedeva le finali.Un rudere.
La bottiglia,il gioco della bottiglia,
i preservativi nel cassetto,l'alba cantata.
Certo,per l'autore del testo,il mondo non si è mai fermato,ma per Bevilacqua
tra i giurati
la tipa che vinse non valeva che quattro.
fatture di D.Carofiglio
Un ricordo interessante, come tutte le testimonianze di vita vissuta, ma credo che nel finale ci sia qualche refuso che forse lo rende incompleto. Se l'anonimo utente volesse riscrivere il commento, non avrei difficoltà alcuna a pubblicarlo e annullare il precedente.
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