Maltempo nel reggino/3
La copiosa pioggia riversatasi nella città di Reggio Calabria durante la tarda mattinata di Venerdì scorso, ha suscitato più di qualche allarme presso gli autoctoni, buona parte dei quali ha ritenuto di dover pubblicizzare tramite Facebook le proprie ancestrali paure da diluvio universale.
Nessuno, però, che abbia speso una parola di solidarietà nei riguardi di chi, come il sottoscritto, si è ritrovato prigioniero in casa e, essendo privo del carisma di Mosè, non poteva neanche arrivare fino alla più vicina edicola per acquistare i quotidiani.
Quanto alle possibilità di scampo in caso di un nubifragio globale, ci sentiamo di suggerire ai cittadini di Reggio Calabria di mettersi l'anima in pace: qualora il Signore opti per un bis del diluvio universale, si guarderà bene dall'individuare proprio fra i reggini una coppia cui delegare la riproduzione della specie umana. Soprattutto dopo che tanti di loro, a seguito dell'acquazzone mattutino, pur in costanza di 28° (molto umidi) di temperatura, non hanno esitato a tirare fuori le felpe dagli armadi per affrontare la passeggiata pomeridiana sul Corso Garibaldi.
Etichette: Attualità
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page