Tragedia (virtuale) in due battute - Giornate dedicate
PERSONAGGI:
GIAMPIERO (a sinistra nella foto)
MICHELE (a destra nella foto)
La scena è ispirata ad una verseggiatura originale del toscanaccio Leonardo Franceschi (in arte Steno, nostro amico su Facebook), opportunamente rimodulata sulle caratteristiche dei due personaggi. Entrambi si lamentano circa l'esagerato numero delle giornate dedicate ad eventi particolari (infatti, oltre a quelle serie intitolate alla memoria o alla prevenzione medica, ci sono anche quelle di minor spessore istituite per prestare attenzione al bramito del cervo o alla rilevanza sociale della siesta), che, sommate assieme, superano di gran lunga i 360 giorni del classico calendario commerciale.
GIAMPIERO
Ci sono giorni dedicati a tante cose
e questo è bello e c'è poco da dire:
c'è il giorno delle viole e delle rose
e anche quello in cui devi partire.
Però bisogna che io te lo dica
che in tutto questo grande festeggiare,
mi manca proprio il giorno della... amica
e questa cosa un po' mi fa incazzare!
MICHELE
Che mondo strano questo è diventato,
che tutti i giorni c'è da festeggiare:
saranno anche esigenze di mercato,
ma mi è venuta noia a conteggiare!
Vorrei far come il Siffredi, che è coerente
e si comporta come ha sempre detto:
fa festa a tante donne solamente
quando le trova stese sopra il letto!
(Sipario)
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