Tragedia (virtuale) in due battute - Sogni

PERSONAGGI:

PEPPE (foto a sinistra)

MIMMO (foto a destra)

La scena è ispirata ad una verseggiatura originale del toscanaccio Leonardo Franceschi (in arte Steno, nostro amico su Facebook), opportunamente rimodulata sulle caratteristiche dei due personaggi.

PEPPE

Troppo spesso mi ritrovo ormai a sognare

che le donne mi stiano a circondare

e che quel reticolato di seni e cosce

trattenga a stento tutte le mie angosce!

Restar da soli è una paura antica

che l'uomo forte non dovrebbe paventare,

ma io - se non avessi intorno qualche amica -

perderei tutta la forza di sognare!

MIMMO

Sei un sognatore come tutti i grandi,

da Cesare fino a Napoleone,

e hai desideri che realizzi e espandi

con il tuo atteggiamento un po' sornione.

Le donne si raccolgono ai tuoi piedi,

ma di dominio non son questi i segni:

ne avresti molte meno intorno, credi,

se non staccassi tutti quegli assegni!

(Sipario)