Tragedia (reale) in due battute - Ragioni

Personaggi:

VINCENZO (foto a sinistra)
ALESSANDRO (foto a destra)

La scena si svolge dinanzi al bar situato di fronte alla chiesa della parrocchia del Loreto in Reggio di Calabria. Alessandro ha appena dichiarato, per l'ennesima volta, il suo amore ad una delle giovani sorelle che gestiscono l'esercizio, e, avendone ricevuto l'ennesimo rifiuto, comincia a dare in incontrollate escandescenze verbali, tanto che un casuale e corpulento avventore del bar - anche lui un po' sopra le righe - lo minaccia di ritorsioni fisiche se non abbandona subito il locale. Alessandro abbozza finanche una reazione ma Vincenzo, per evitare che la situazione degeneri, lo chiama subito in disparte. 

VINCENZO - Calmati, Alessandro! Non devi mai rispondere alle provocazioni di un uomo cretino, nervoso e disadattato. Anzi, devi assecondarlo e dargli sempre ragione. Hai capito? 

ALESSANDRO - Sì, hai ragione!

(Sipario)