venerdì 9 ottobre 2015

Tragedia (reale) in due battute - Insulti

Personaggi:

VINCENZO (nella foto)

UNA GIOVANE STUDENTESSA

La scena si svolge a bordo di un pullman che riporta a Reggio di Calabria un gruppo di pellegrini reduci da San Giovanni Rotondo.

VINCENZO - Quindi tu vai al liceo classico: allora conosci sicuramente mio zio Carmelo, uno dei bidelli.

LA GIOVANE STUDENTESSA - Certo che lo conosco, ma lui non è un bidello: è "il" bidello! Gli vogliamo tutti bene! Penso che sia l'unico bidello contro il quale nessuno ha mai scritto insulti sui muri dei bagni!

VINCENZO - Questo non lo so: una volta mio zio mi ha detto che qualche insulto lo hanno scritto anche contro di lui. Io, però, ho sempre avuto il forte sospetto che, per non sentirsi da meno dei suoi colleghi, quegli insulti se li è scritti lui stesso!

(Sipario)

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page