sabato 9 gennaio 2016

Poesie su misura


Molti sanno che la conduttrice televisiva Ilaria D'Amico, a decorrere dalla stagione 2007/2008, conduce "Sky Calcio Show" e, nell'arco temporale che si estende dall'Autunno 2009 sino ai nostri giorni, ha sfornato ben due pargoli ma da due uomini diversi.  A qualcuno che ritiene come tutto ciò rientri nell'ordinarietà della vita e continua a guardare Ilaria abbandonandosi a licenziose fantasie, dedichiamo la verseggiatura che segue.
   
Guardi Ilaria D'Amico
(ispirata a "Ci vorrebbe un amico" di Antonello Venditti)

Stare insieme a te
che guardi la partita
è stata molto dura,
ti credo che è finita.
Tu guardi solo il calcio
su Sky o sulla RAI,
perciò fare l'amore
non se ne parla mai.
Guardi Ilaria D'Amico,
non riesco a dimenticare,
guardi Ilaria D'Amico
e io me ne vado al mare.
Guardi Ilaria D'Amico
e non ne sei mai stanco,
guardi Ilaria D'Amico
e io esco con Gianfranco.
Amore, amore è logico
che io mi son stufata,
tu intanto stai piangendo
per quella rovesciata;
io mi metto in perizoma
ma tu vuoi vedere il derby
e questo atteggiamento,
lo sai, mi dà sui nervi!
Guardi Ilaria D'Amico,
non riesco a dimenticare,
guardi Ilaria D'Amico
e io me ne vado al mare.
Guardi Ilaria D'Amico
e non ne sei mai stanco,
guardi Ilaria D'Amico
e io esco con Gianfranco.
Basta star con te
che guardi la partita,
va be' la Coppa UEFA
ma adesso son sfinita;
ma sarà la notte magica
o forse l'emozione,
ormai mi son stancata
di star con un frescone!
Guardi Ilaria D'Amico,
non riesco a dimenticare,
guardi Ilaria D'Amico
e io me ne vado al mare.
Guardi Ilaria D'Amico
e non ne sei mai stanco,
guardi Ilaria D'Amico
e io esco con Gianfranco.

(Dose/Paiella/Presta)

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