Tragedia (reale) in due battute - Equivoci storici

PERSONAGGI:

VINCENZO (nella foto)

UN DESTRORSO

La scena si svolge, in una fredda serata invernale, nella piazzetta del Loreto (noto quartiere di Reggio Calabria), ove un destrorso del luogo ha radunato (per scopi sconosciuti ai più) alcuni soggetti della zona e, conversando con i medesimi, alterna stentorei elogi al Duce a colorite considerazioni su etnie a lui sgradite. Il suo già evidente stato di alterazione aumenta ulteriormente quando nota una signorina bionda del luogo passeggiare, mano nella mano, con un ragazzo dalla pelle nera.

IL DESTRORSO (additando la coppia, che gli dà le spalle) - Eccoli qui i risultati della politica della Boldrini e del PD: il fidanzato va a lavorare a 2.000 chilometri di distanza e lei, in pochi mesi, lo dimentica e si mette con un negro. E sia chiaro a tutti voi che, se c'era Lui, questo non succedeva di sicuro!

VINCENZO - Certamente! Però, purtroppo, come hai già precisato, lui lavorava a 2.000 chilometri di distanza...

(Sipario)