Tragedia (reale) in due battute - Parentele atipiche
PERSONAGGI:
MICHELE (nella foto)
IL GESTORE DI UNA SALA GIOCHI
La scena si svolge all'esterno di una sala giochi adiacente la piazzetta del Loreto in Reggio Calabria.
IL GESTORE (sfogliando un quotidiano locale) - All'anima, quanti arresti! Questo qui, poi, ha il tuo stesso cognome e ti somiglia pure: non è che è tuo fratello?
MICHELE - Assolutamente no: io ho potuto vantare soltanto sorelle, padri e madri.
(Sipario)
Etichette: Tragedia in due battute
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page