Nuove prospettive

 

Capita spesso che le cronache odierne ci restituiscano l'immagine di una gioventù cinica e anaffettiva, con connessi prodromi di disastro sociale imminente. Proprio per questo, siamo contenti di essere stati diretti testimoni, nei giorni scorsi, di un episodio controcorrente. In un bar della zona Loreto in Reggio di Calabria, il fosco Michele (noto operatore scolastico del quartiere) si intratteneva in chiacchiere informali con quattro ex studenti di una scuola in cui ha prestato servizio e, all'improvviso, uno di loro si è congedato dalla compagnia con la seguente motivazione: "Ragazzi, io rientro prima perché stasera in TV c'è Annalisa che canta《Nuda》e non me la voglio perdere!". E Michele, d'istinto: "Ma veramente stasera Annalisa canta nuda? Allora vi saluto e rientro prima pure io!". Nessuno dei ragazzi ha avuto  l'insensibilità di riverargli che《Nuda》era soltanto il titolo della canzone.