sabato 6 agosto 2011

Radio Amnesy International





Ci sono tante canzoni italiane che hanno a che fare con la memoria, ma la memoria collettiva degli Italiani tende - abbastanza ingratamente - a rimuoverle. Tramite questa virtuale radio tematica, di cui è madrina la signorina Anna, ormai famosa (o famigerata?) per la sua memoria corta, cerchiamo di strappare al definitivo oblio qualche pezzo che riteniamo ancora meritevole di considerazione.


Oggi sottraiamo all'immeritata dimenticanza uno dei più bei pezzi di Fabio Concato: Ti ricordo ancora.


Il video soprastante è stato estratto da YouTube

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7 Commenti:

Alle 6 agosto 2011 alle ore 17:28 , Anonymous Spiderman ha detto...

Quanti ricordi e quante sorprese...

Al momento in cui fu incisa, la canzone non mi fece un grande effetto: me ne interessai soltanto perché piaceva molto a una ragazza reggina molto bella, più giovane di me di 10 o 12 anni, ma a nulla valsero i miei appostamenti in quel di Bocale, dove i genitori di lei avevano una seconda casa che fungeva da base per le vacanze estive.

Col tempo, però, superata l'antipatia per il brano, dovuta (diciamola tutta) al fatto che mi ricordava che "non mi era uscito niente", l'ho rivalutato in pieno. Ero assolutamente convinto, però, che il testo trattasse di un amore della prima infanzia e non di una tenera amicizia virile: lo scopro adesso, anche perché "Ciak si canta" non l'ho mai seguito.

Un cordiale saluto.

 
Alle 7 agosto 2011 alle ore 10:39 , Blogger lillo ha detto...

Caro e quasi anziano amico, nel tuo romantico ricordo hai fornito due indizi cui vorrei aggiungerne un terzo: non è che il nome di quella fanciulla cominciava per E e finiva per a? Sappi che, in tal caso, rientreresti in una sterminata lista di individui di sesso maschile cui "non è uscito niente".
Quanto alla tua antica convinzione circa il testo del brano, confesso che era anche la mia e che, se non avessi recuperato il video da YouTube, tale sarebbe rimasta.
Un ottimo proseguimento d'Estate.

 
Alle 7 agosto 2011 alle ore 23:54 , Anonymous Spiderman ha detto...

La risposta è uguale al più grande successo discografico di Michele Pecora.
Ma perchè? La conosci (o conoscevi) pure tu?

 
Alle 8 agosto 2011 alle ore 15:37 , Blogger lillo ha detto...

No: diciamo che l'ho lambita, in quanto abbastanza limitrofa al mio entourage dell'epoca. Giammai, però, ho coltivato illusioni: si notava subito che la fanciulla era abbastanza esigente, tant'è che si era sistemata con un vip locale che già vantava illustri conquiste (sempre vip).
Comunque è una vita che non la vedo e non so che fine abbia fatto. Se ne ricordi il cognome (io, in questo momento, non riesco a rammentarlo), potresti fare una ricerca su Facebook.

 
Alle 10 agosto 2011 alle ore 01:10 , Anonymous der kommissar ha detto...

Caro Spiderman anche io, all'epoca, fui colpito dalla bellezza e classe di E. (nel mio caso coetanea) ma i tentativi di conoscerla non sortirono alcun risultato.
So che nella prima parte degli anni 90 si è sposata con un medico (...ma và ?) ma almeno non ha scelto un delinquente e/o drogato e/o alcolizzato o simili, e questo, per il genere di tipa, è già tanto.
Un saluto.

 
Alle 10 agosto 2011 alle ore 19:37 , Blogger lillo ha detto...

Mi sembra che, pian piano, si stiano racimolando tutti gli ingredienti per una bella telenovela saura...

 
Alle 11 agosto 2011 alle ore 20:08 , Anonymous spiderman ha detto...

Non è una sorpresa che dietro E. ci fossero legioni pletoriche. Preciso, però, per amor di pace familiare, che la mia era semplice nostalgia e non rimpianto.

Buon proseguimento d'estate a tutti.

 

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