giovedì 1 settembre 2011

Tragedia (reale) in due battute - Drammatiche sequenze


Personaggi:

VINCENZO (nella foto);
UN SUO COLLEGA DI LAVORO

La scena si svolge, in una tarda mattinata di inizio Estate, nella Traversa Scopelliti: Vincenzo, smontando dal suo turno di lavoro, parla con un collega di uno dei tanti delitti passionali che hanno contrassegnato la cronaca nera più recente.

VINCENZO - Non se ne può più di questi omicidi per corna e di tutto il clamore che ci costruiscono attorno!

IL COLLEGA - Vincenzo, è troppo facile parlare quando certe situazioni non si vivono di persona: la verità è che, quando vieni tradito, non sai mai come puoi reagire.

VINCENZO - Guarda: certe questioni non possono riguardarmi manco per sbaglio, anche perché, se solo avessi un minimo sospetto di essere tradito, prima mi ammazzo io e poi ammazzo mia moglie!

(Sipario)

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