venerdì 6 luglio 2012

Tristi ricorrenze


Sembra ieri, ma sono già trascorsi tre anni da quando Gesualdo ci ha definitivamente abbandonato. Inutile girarci attorno: anche se il frenetico e incessante scorrere della vita non riesce a farci accettare la sua scomparsa, possiamo almeno pregare (e lo faremo pure oggi, durante la messa delle h 19,00) perché lui venga accettato nelle elette schiere celesti. Le persone vere, pur con i loro eventuali difetti, sono poche: le conti sulle dita di una mano e continui a sentirle accanto anche quando sono andate via per sempre. Con la sola consolazione che il cielo, a differenza di una terra ormai quasi fatalmente orientata su derive ciniche, non tarperà mai le ali ai loro sogni.

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