domenica 11 novembre 2012

Radio Tamarra



Può accadere, ogni qualvolta tentiamo di emulare modelli che non sono proprio nelle nostre corde, che venga fuori quel personale lato tamarro che - nonostante gli immani sforzi - non riusciamo a contenere come vorremmo. Ecco dunque che, sotto l'egida del soggetto più tamarro del Loreto, nasce questa radio tematica che vi terrà compagnia per tutte le Domeniche d'Autunno, proponendovi una rassegna di canzoni che hanno inesorabilmente dirottato i loro interpreti verso eccessi che, redditizi o meno, gli sono valsi il conferimento - temporaneo o definitivo - più squalificante: quello di essere dei veri tamarri.

Questa volta ci occupiamo degli Squallor ed esaminiamo, di conseguenza, un prodotto tamarro al contrario: si sa bene che il goliardico gruppo aveva optato, fin dalle origini, per una trasgressione volgare (talvolta intelligente e talvolta meno), eppure tentò anch'esso la carta della canzone commerciale di classe con un pezzo che, data l'epoca, poteva essere molto più logicamente (e anche proficuamente, oseremmo dire) affidato ad un Massimo Ranieri o ad una Loretta Goggi (che incidevano per la stessa casa discografica). La mancata coerenza manifestatasi con Quando mai è meritevole, pertanto, di questa vetrina.


Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page