lunedì 15 aprile 2013

In memoria


Ancora una volta la vita mi costringe a commemorare chi, da questa vita, si è dovuto distaccare troppo prematuramente. Ancora una volta la zona del Loreto è funestata da un lutto ingiusto, perché sicuramente ingiusti sono tutti i lutti in cui i genitori devono seppellire i figli. Stamane, causa degenerazione della malattia che l'affliggeva da tempo, ci ha lasciato Maria. E, insieme a lei, va via anche parte del mio vissuto, probabilmente quello legato al periodo migliore. E' convinzione abbastanza diffusa che Iddio richiami anticipatamente a sé le persone più buone, mentre a quelle cattive concede più tempo per redimersi: voglio sperare che le cose non stiano esattamente così, perché qua si rischia seriamente di finire ostaggi della peggiore gentaglia, mentre brave persone come Gesualdo, Maurizio e Maria hanno dovuto intempestivamente migrare verso altre dimensioni. Mi rammarica che il destino (o chi per esso) abbia raramente messo Maria nelle condizioni di esprimere appieno tutto il suo potenziale, ma mi consola il ricordo dei suoi ampi sorrisi, della sua gentilezza e del suo rispetto verso il prossimo. E, a mia volta, pur rendendomi conto che si tratta di pochissima cosa, per rispetto alla sua memoria chiuderò il blog fino a tutto Mercoledì prossimo (dopodomani), giornata in cui si terranno le esequie (h 11,00 presso la Chiesa di S. Maria di Loreto in Reggio di Calabria). 

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