giovedì 30 maggio 2013

In memoria


Continua la falcidia - più o meno fisiologica - dei personaggi che hanno fatto grande il mondo dello spettacolo italiano, ma - nel caso di Franca Rame - scompare anche una figura di grande spessore nell'impegno politico e civile, specialmente riguardo alla violenza contro le donne (la sua triste vicenda personale ispirò a Luca Barbarossa una delle sue migliori canzoni, L'amore rubato). Ci piace ricordarla con una sua interpretazione apparentemente disimpegnata, ma che - grazie alla portata dissacratoria del testo - cominciò ad aprirci gli occhi durante gli anni della prima adolescenza.

 

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