martedì 12 giugno 2012

Bestiario


Qualche tempo addietro, ci siamo accorti che nel Vangelo ricorrono spesso precisi richiami al mondo animale: il canto del gallo che preannunzia il tradimento, la pecorella smarrita che simboleggia il peccatore, il porco destinatario delle perle, ecc.
Peccato soltanto che manchi qualsiasi riferimento agli asini che fanno gli educatori.


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