L'Editoriale
Oggi comincia un nuovo mese, l'Estate è definitivamente un ricordo (non dal punto di vista climatico, purtroppo) e ci è possibile stilare il nostro consueto bilancio trimestrale. Anche quest'anno la Bella Stagione ci ha sottratto - complice, comunque, il netto calo di attrazione della piazza del Loreto - qualche storico lettore, nel senso che non si è limitata soltanto a distrarlo, ma non ce lo ha più restituito (e qualcuno a cui stiamo pesantemente sulle scatole ce lo ha fatto subito osservare con malcelata soddisfazione), però ci ha portato (grazie anche a un mirato lavoro svolto su qualche gruppone Facebook) nuovi fruitori (soprattutto da fuori Reggio di Calabria) che non solo hanno soppiantato le perdite ma, addirittura, hanno incrementato l'utenza complessiva, tanto che proprio Sabato scorso il blog ha superato la rispettabile soglia dei 30.000 contatti in meno di due anni.
Limitatamente agli utenti extra Reggio, dobbiamo rilevare che fra le nostre iniziative più apprezzate rientrano alcune virtuali radio tematiche, e, in particolare, Radio Italian Disco. Ben più di un lettore ci ha privatamente chiesto per quale motivo questo particolare genere non sia mai stato tradotto in compilation potenzialmente idonee per sfondare anche fra i discotecari attuali, giacché la qualità media dei pezzi avrebbe subito fatto straccio di qualsiasi Pulcino Pio. Personalmente, pur non essendo grandi esperti del settore, riteniamo abbastanza complicato (per non dire assolutamente improbabile) che tante case discografiche possano trovare un accordo soddisfacente per piazzare sul mercato un siffatto prodotto; comunque il problema è soltanto relativo, giacché, grazie ai supporti informatici attuali, ognuno di noi può costruirsi le playlist che più desidera.
Vista, dunque, l'inaspettata espansione del blog, abbiamo pensato - in via sperimentale - di aumentare i post quotidiani (eccetto la Domenica) con l'aggiunta di un'altra rubrica fissa a carattere musicale che non ci costi troppa fatica, poggiando essenzialmente sui filmati fruibili grazie a YouTube.
Si tratta di Hit Parade 50 che, mutuando le sue caratteristiche dalla storica Hit Parade di Lelio Luttazzi, vi presenterà le canzoni italiane più vendute nelle settimane del 1962 (Lunedì), 1972 (Martedì), 1982 (Mercoledì), 1992 (Giovedì), 2002 (Venerdì) e 2012 (Sabato) corrispondenti a quelle correnti, per darvi modo di valutare come si sia evoluta (o involuta) la musica italiana da un decennio all'altro.
Buona settimana a tutti.
Etichette: Attualità
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