Equiparazioni

Giovedì scorso, durante un'intervista rilasciata ad Anno Uno su La7, Belen (nella foto) si è lamentata di essere prevalentemente trattata come una donna di malaffare soltanto perché fa la showgirl. La cosa ci ha sorpreso, forse perché siamo ancora rimasti a quando funzionava esattamente al contrario.

Radio Sigle RAI

  

Nuovo appuntamento domenicale con la virtuale emittente tematica che celebra i 90 anni di attività della radio pubblica e i 60 anni di attività della televisione pubblica tramite le sigle più evocative, espressamente dedicate ai vari personaggi che popolano la zona Loreto in Reggio di Calabria.

Per motivi, forse, prettamente nostalgici, in quanto legati a quel periodo adolescenziale che è fantastico e terribile allo stesso tempo, le edizioni di Domenica In che maggiormente sopravvivono nella memoria dello scrivente sono quelle condotte dal grande Corrado. Nella stagione 1977/1978, in piena fase di femminismo costante e progressivo, le "vallette" della trasmissione (che ruotavano ogni tre mesi) furono cautelativamente promosse a "collaboratrici di studio". La prima di esse fu la giovane Patrizia Giugno, appena ventenne, anche se, come tante sue coetanee dell'epoca, dimostrava quasi una decina di anni in più (mentre al giorno d'oggi, curiosamente, sovrabbondiamo di donne quarantenni che dimostrano una decina di anni in meno). La ragazza aveva i piedi ben saldi in terra (pur lavorando in TV, non si era dimessa dall'azienda di trasporti bresciana ove prestava servizio) e prometteva bene, ma il suo potenziale, purtroppo, non ebbe modo di esprimersi compiutamente: infatti, soltanto una decina di mesi dopo la sua ultima apparizione a Domenica In, una trombosi (o qualcosa del genere) la sottrasse definitivamente e fin troppo prematuramente tanto al mondo dello spettacolo quanto al mondo terreno. 
La ricordiamo nella presente rubrica proponendovi In ascensore, la sigla finale del trimestre della Domenica In che la vide coprotagonista.
Il pezzo, abbastanza convenzionale ma gradevole, forse un po' gratuitamente appesantito dall'anomala (per quei tempi) esclamazione iniziale e finale ("Porca vacca!"), lo dedichiamo a tutte quelle signore e/o signorine del Loreto che, dopo tanti saliscendi, si sono infine ancorate a quanto passava l'austero convento della zona.

P.S. - Ricordo che il "Porca vacca!" della canzone scatenò, al tempo, le ire di una mia vicina di casa, maestra elementare mancata (sosteneva di avere il diploma e di non aver mai esercitato l'insegnamento per curare la famiglia), la quale temeva che certe esclamazioni potessero traviare la mente dei suoi figlioli e farli deragliare dal rigido binario educativo ove lei li aveva faticosamente immessi. Eppure, quando sorprese la figlia a sbaciucchiarsi col fidanzato appena fuori dal portone, si lasciò andare a una serie di invettive in confronto alle quali il "Porca vacca!" della canzone poteva essere tranquillamente derubricato a irreprensibile linguaggio collegiale. 
 

Aforismi applicati al Loreto

Non andrei mai in una spiaggia per nudisti: dove terrei l'iphone?

(Utopia)

Autogrill

Report, la nota trasmissione di RAI 3, fa emergere l'ennesimo scandalo alimentare: negli autogrill, il miele delle brioches non è miele. Adesso Roberto (nella foto), che per motivi di lavoro mangia spesso negli autogrill, si augura che Report non faccia inchieste sul cioccolato.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

La top ten dei singoli relativa alla corrente settimana presenta svariate novità a cominciare dal podio, dove al 3° posto troviamo Alvaro Soler con l'ascoltabile El mismo sol.

Aforismi applicati al Loreto

La ragazza che davanti a un cancello si è fermata, mi ha aspettato, mi ha detto "prego" e mi ha fatto passare. Se devo pensare a un momento in cui la mia vita è precipitata, mi sembra quello.

(Francesco Piccolo)

Inquinamento

Si stima che almeno il 44% della popolazione europea sia regolarmente esposto a un livello di inquinamento sonoro potenzialmente pericoloso per la salute. La notizia ha subito destato un certo allarme nella zona Loreto in Reggio di Calabria, giacché l'udito dei residenti, per almeno due volte a settimana, è flagellato dalle prove del coro diretto dal soggetto ritratto nella foto.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 28/05 al 03/06/2005, la top ten dei singoli registra, principalmente, i lenti ma costanti progressi di James Blunt che si innalza sino al 5° posto con High.

Aforismi applicati al Loreto

Prima i giovani erano alla continua ricerca di un posto. Ora sono alla continua ricerca di un post.

(Barthleby)

Calore

In Estate, per effetto del calore che fa dilatare il ferro, la Torre Eiffel di Parigi si allarga di ben 20 centimetri. Molto meno, comunque, di quanto si allarga il soggetto ritratto nella foto a causa dell'eccessivo consumo di gelati.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Anche nella settimana dal 27/05 al 02/06/1995, la top ten dei singoli presenta qualche novità e quella meglio posizionata la troviamo al 4° posto, dove si piazza la meteora Whigfield con Think of you.

 

Aforismi applicati al Loreto

Dicono che i videogame condizionano la mente, ma è una balla: se fosse vero, quelli che giocavano a Pacman passerebbero le serate dimenandosi in una stanza buia, ascoltando musica techno e inghiottendo pillole colorate.

(Anonimo)

Ricerche

Secondo una recentissima ricerca dell'Università di Harvard, l'Uomo di Neanderthal non si è mai completamente estinto e, sia pure in parte minimamente residua, vive ancora dentro di noi. Nel caso del soggetto ritratto nella foto, anche al di fuori.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 25/05 al 31/05/1985, la top ten dei singoli presenta una sola novità rispetto al periodo precedente: la troviamo in 8.a posizione, dove si piazza Howard Jones con Look Mama.

Aforismi applicati al Loreto

Con Windows finisce che passi le giornate a giocare a "guardie e ladri". Arrestando il sistema.

(Giga)

Poesie su misura

Qualche lettore abusivo, infastidito dai post incentrati su Vinicius Du Marones (alias Max Paiella), il fittizio cantautore brasiliano che inneggia alle tristezze della vita e le cui composizioni dedichiamo ai più svariati personaggi della piazza del Loreto in Reggio Calabria, ci ha fatto pervenire un rimprovero indiretto, invitandoci a selezionare una verseggiatura che rappresenti i nostri malesseri anziché quelli altrui. Lo accontentiamo subito: quella che segue è, grossomodo, la condizione psicologica in cui veniamo a trovarci quando qualche amico ci suggerisce (o, meglio, impone) la lettura di un proprio scritto stampato a sue spese.

Il libro scritto da un amico

Un buongiorno che è quasi un plico:

sono il libro scritto da un tuo amico

che una vita ci ha lavorato

e poi, pagando, mi ha pubblicato.

Mi ti consegna tutto contento

e si sente in poppa il vento;

 tu gli dici "In bocca al lupo!"

ma ti vorresti buttar da un dirupo:

è la storia di un orfano nano

che per disgrazia ha perduto una mano,

sotto la pressa ha perduto un piede,

ha le emorroidi e nun se po' sede'.

Tu gli dici: "Ma che bella storia!

Questo romanzo ti darà la gloria!",

ma lo sai già che è una balla

e lo metterai sotto il tavolo che traballa.

Un buongiorno che è quasi un plico,

sono il libro scritto da un tuo amico

e una paura nel tuo cuore si insinua:

gli hai detto "Bravo!" e lui ora continua.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 24 al 30/05/1975, la top ten dei singoli registra i piccoli progressi (dall' 8° al 7° posto) dell'ultimo 45 giri di Adriano Celentano: si tratta di Yuppi Du, estratto dalla colonna sonora dell'omonimo film (il migliore di Celentano regista).

Aforismi applicati al Loreto

Il mondo finirà tra due miliardi di anni a causa della carenza di anidride carbonica: l'umanità non sopravviverà alla Coca Cola sgasata.

(E'S Ciucaren)

Lievito

Una ricerca condotta dall'Università del Texas ha dimostrato che fra l'uomo e il lievito ci sono centinaia di geni in comune. Come dimostrano, peraltro, tutti quei soggetti (v. esempio nella foto) che sono lievitati abbastanza.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 22/05 al 28/05/1965, la top ten dei singoli presenta un paio di novità e quella meglio posizionata occupa il 7° posto: si tratta de La verità  di Paul Anka (musica di Trovajoli e Pes; testo di Sergio Bardotti).

Aforismi applicati al Loreto

Al mondo trovi sempre qualcuno che sta peggio di te. Il problema è quando diventa sempre più difficile trovarlo.

(Goemon)

Sostituzioni

Secondo l'esperto Stephane Dubois (nella foto), entro pochi anni i promotori finanziari verranno sostituiti da robot. Che saranno molto più umani.

Radio Sigle RAI

 

Nuovo appuntamento domenicale con la virtuale emittente tematica che celebra i 90 anni di attività della radio pubblica e i 60 anni di attività della televisione pubblica tramite le sigle più evocative, espressamente dedicate ai vari personaggi che popolano la zona Loreto in Reggio di Calabria.

Dopo l'abolizione di Canzonissima (l'ultima edizione fu quella del 1974/75) per presunta consunzione del fenomeno, si poneva il problema di varare una nuova trasmissione televisiva abbinata alla Lotteria Italia. Il compito fu delegato all'onnipresente (ma non ancora onnipotente) Pippo Baudo, il quale, assistito dall'infaticabile Popi Perani (noto soprattutto come autore del mitico Giochi senza Frontiere), lanciò Un colpo di fortuna, dimenticabile programma a base di quiz assortiti di cui rimase impressa ai più soltanto la sigla iniziale, affidata all'avvenente e brava Paola Tedesco (che, anche per discutibili scelte personali, ha avuto una carriera inferiore alle sue potenzialità): si tratta di Batticuore (apprezzabile produzione di Pippo Caruso e Bruno Lauzi), che dedichiamo a quelle signore del Loreto la cui situazione affettiva comincia a manifestare un certo ristagno.

 

Aforismi applicati al Loreto

Non puoi vivere in casa tua con una donna: se vivete insieme, è casa sua.

(Dottor D.)

Pillole

L'ultima frontiera della ricerca sono i farmaci che agiscono sul cervello e modificano la percezione del bene e del male: in altre parole, potrebbe essere sufficiente una semplice pillola per diventare più buoni. Però, per la gente che già è abbastanza buona di per sé (v. esempio nella foto), tale pillola potrebbe rivelarsi l'ennesima supposta.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella top ten dei singoli relativa alla corrente settimana, la più corposa novità è il 6° posto dei Kolors (una delle band italiane del momento, inesorabilmente targata Amici) con Everytime (in 53.a posizione nella settimana precedente!).

Aforismi applicati al Loreto

La fretta spinge spesso verso scelte sporadiche e faticose. Bisogna saper aspettare: c'è chi scala l'Himalaya senza aspettare che si realizzi un servizio di funicolare.

(Enrico Vaime)

Tasse

Adesso Matteo Renzi sogna di far pagare le tasse tramite smartphone. Mentre tanti reggini sognano di trasferirsi nella frazione Pentedattilo di Melito Porto Salvo, dove il segnale Wind non arriva.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 21/05 al 27/05/2005, la top ten dei singoli presenta diverse novità: la più clamorosa la troviamo al 2° posto, dove si piazzano gli Oasis con Lyla (in 42.a posizione nella settimana precedente!).

Aforismi applicati al Loreto

Nella vita gli era capitato di porsi degli obbiettivi, soprattutto per risolvere i problemi del tempo libero.

(Enrico Vaime)

Risarcimenti

 

Il parlamentare Maurizio Gasparri chiede 500.000 Euro di danni morali al rapper Fedez perché gli ha dato del maiale. E non osiamo immaginare quale risarcimento economico sarà richiesto a Fedez dal maiale che, suo malgrado, si è ritrovato equiparato a Maurizio Gasparri.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 20/05 al 26/05/1995, la top ten dei singoli presenta qualche novità giusto in calce alla classifica: al 9° posto, infatti, troviamo Tony Di Bart con Why did ya, altro gettonato pezzo compulsivo del periodo.

Soluzioni

Dopo un considerevole periodo trascorso un po' in sordina, il vecchio Silvio Berlusconi fa riemergere il suo spessore politico e propone un'inaspettata quanto brillante soluzione per risolvere il problema dei migranti: staccare i motori dai barconi. E' probabile che, nei prossimi giorni, proponga anche di ritirare dal mercato tutti i passamontagna, al fine di evitare le rapine a volto coperto.

Poesie su misura

Com'è noto ai più, la seconda metà di Maggio è sovente ipotecata ad impegni connessi alle prime comunioni, eventi spirituali di assoluto rilievo ma non scevri da quel retrogusto amaro derivante dai consolidati obblighi convenzionali che vi ruotano attorno (pranzo, bomboniere, ecc.). Siamo pressoché sicuri che diversi soggetti della parrocchia del Loreto (troppo permalosi perché lo scrivente ne posti la foto), i quali proprio Domenica scorsa hanno ottemperato ai doveri scaturenti dalla parentela con qualcuno dei piccoli comunicandi, mantengano la quantità minima di onestà intellettuale per riconoscersi nella verseggiatura che segue, ennesimo capolavoro kitsch del massimo cantore delle tristezze della vita, ossia del fittizio cantautore brasiliano Vinicius Du Marones (al secolo Max Paiella, una delle anime de "Il ruggito del coniglio" di Radio 2).

Il pranzo della prima comunione

Un buongiorno di tribolazione:

io sono il pranzo della comunione.

Tu speravi di sfuggire

ma ti tocca e devi patire:

per il piccolo comunicando

tu sei l'amato zio Fernando

e con quel vestito non stai male

ma purtroppo sudi come un maiale.

Dopo tre ore di omelia,

vorresti che il Signore ti portasse via

ma le tue pene sono ancora tante:

fra poco ti aspetta il ristorante.

Non tira un alito di vento

e per di più il servizio è lento;

è quasi ora di andare a letto

e non è arrivato ancora il sorbetto!

Un buongiorno di tribolazione:

io sono il pranzo della comunione

e la prossima Domenica (che brutto destino!)

c'è il matrimonio di tuo cugino...

 

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 18/05 al 24/05/1985, la top ten dei singoli presenta, sostanzialmente, una sola variazione di rilievo: infatti, i Duran Duran, che vivono il loro periodo più aureo, si piazzano rapidamente al 5° posto con A view to a kill.

Aforismi applicati al Loreto

Ho scoperto che una sigaretta elettronica costa 60 Euro. E chissà quanto costa un pacchetto!

(Stark)

Scuola

 

Sconcerto in un istituto scolastico superiore di Pisa, dove i compagni di classe contestano il 10 assegnato in diritto a una ragazza di origine senegalese, ritenendo che la massima valutazione non possa essere comunque attribuita a una signorina dalla pelle scura. D'altra parte, si temeva già che Matteo Renzi - per quieto vivere - concedesse qualcosa a Salvini anche sulla riforma della scuola.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

Il 1975 può essere considerato l'anno in cui si consolida la florida ma breve stagione (complessivamente non si va oltre il decennio) delle band da fotoromanzo, proficuamente introdottesi nella scia tracciata dai capostipiti Cugini di Campagna. Lo conferma, nella settimana dal 17/05 al 23/05/1975, il 7° posto raggiunto nella classifica dei singoli dai Santo California con Tornerò, la loro canzone simbolo che, per almeno un ventennio, s'innalzerà ad autentico manifesto di gran parte di quei giovanotti che, ufficialmente o clandestinamente fidanzati, saranno costretti a separarsi dalla loro amata per circa un anno, a causa del servizio militare di leva obbligatorio.

Aforismi applicati al Loreto

Quando tutto va bene, il cervello dell'uomo si rilassa; quello della donna, invece, diventa iperattivo: "Come faccio a incasinare le cose?"

(Dottor D.)

Riprese economiche

Il cupo Michele (v. foto) inveisce contro l'ISTAT, secondo cui l'Italia è in risalita economica, e ne contesta i dati sventolando pubblicamente il personale bollettino relativo all'acconto TARI 2015, evidenziandone il rincaro nel tempo. Come tassa il tempo...

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 15/05 al 21/05/1965, la top ten dei singoli non presenta sostanziali variazioni rispetto al periodo precedente. Pertanto, in occasione dell'appuntamento odierno, ci soffermeremo sul lato B di Un anno d'amore, il noto hit di Mina che continua a occupare la prima posizione in classifica: si tratta di Era vivere, musicato da Augusto Martelli (all'epoca compagno di Mina) su testo dell'immancabile Mogol.

 

Aforismi applicati al Loreto

Attualmente sono così sfigato, che anche nei miei film mentali non sono il protagonista.

(Zip)

Poesie su misura

Proseguono senza sosta i parallelismi fra le tristezze della vita cantate dal fittizio cantautore brasiliano Vinicius Du Marones (alias Max Paiella) nella trasmissione cult di Radio 2 "Il ruggito del coniglio" e le reali tristezze di certi soggetti che popolano la piazza del Loreto in Reggio Calabria. Per l'appuntamento odierno, riflettori puntati sulla triste sorte della bottiglia di vino messa da parte per le grandi occasioni che difficilmente arriverranno.

La bottiglia di vino conservata per le grandi occasioni

Un buongiorno fatto ad arte:

son la bottiglia messa da parte

ché su me pesa la decisione

di conservarmi per la grande occasione.

Son tutta impolverata

perché l'occasione non si è mai creata

anche se tu, con perseveranza,

coltivi la tua vana speranza.

Da vent'anni sto sullo scaffale

e non mi trovo neanche male,

ma ormai se vedi questa bottiglia

sicuramente un colpo ti piglia:

avevo una colorazione vermiglia

e ora dentro ho soltanto poltiglia!

Era meglio se mi scolavi prima:

ora rischio di creare Hiroshima!

Un buongiorno fatto ad arte:

sono la bottiglia messa da parte;

una volta ero un buon vino

e ora servo a sturare il lavandino...

      

Radio Sigle RAI

 

Nuovo appuntamento domenicale con la virtuale emittente tematica che celebra i 90 anni di attività della radio pubblica e i 60 anni di attività della televisione pubblica tramite le sigle più evocative, espressamente dedicate ai vari personaggi che popolano la zona Loreto in Reggio di Calabria.

Oggi riesumiamo la sigla finale di quella che, quasi all'unanimità, viene ritenuta la miglior Canzonissima di sempre: si tratta dell'edizione del 1968, condotta da Mina, Walter Chiari e Paolo Panelli, che ebbe come sigla finale - cantata dalla stessa Mina - Vorrei che fosse amore, un evergreen targato Amurri - Canfora. La dedichiamo a certe signore che intristiscono il Loreto con la loro cupezza derivante da aneliti affettivi inappagati.

 

Aforismi applicati al Loreto

Sono entrato in un bar, mi sono seduto al bancone e sulle note di una musica da piano bar ho tentato un approccio con una ragazza offrendole un drink. Sicuramente non le piacciono i film americani, perché ha ucciso la scena chiamando gli italianissimi carabinieri.

(MestMuttèe)

SmartPlate

Arriva lo SmartPlate, il piatto hitech che ci segnalerà, con apposito avviso vocale, se stiamo mangiando troppo. E' sicuro, comunque, che il soggetto ritratto nella foto presterà al piatto hitech lo stesso ascolto che ha dedicato, finora, al piatto della bilancia.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella top ten dei singoli relativa alla corrente settimana, la novità più rilevante ci proviene dal 5° posto: vi troviamo, infatti, l'ennesima cooperativa stagionale che risponde al trio Major Lazer / MØ / DJ Snake con Lean on.

Aforismi applicati al Loreto

La mia vita sociale è così intensa che l'unico che mi chiede "A cosa stai pensando?" è Facebook.

(Zip)

Fatica

Il leader leghista Matteo Salvini smentisce con dati di fatto quanti lo accusano di non aver mai lavorato e sottolinea che in gioventù ha conosciuto molto bene la fatica. Tant'è vero che, ormai, fa di tutto per evitarla.

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro

 

Nella settimana dal 14/05 al 20/05/2005 la classifica dei singoli è sconvolta dal ciclone Nek, che occupa subito il 2° posto con la gradevole (specie per l'ascolto radiofonico) Lascia che io sia.