Top pudency

La classifica delle notizie più vergognose diffuse dal 24/07 al 30/07 u.s.

5) Negli scorsi giorni, il Gioca jouer di Claudio Cecchetto ha compiuto trent'anni, ma era fuori corso già da tempo: invecchiare! dimenticare!

4) Scegliere di essere egoisti è una questione di autostima: lo dimostra uno studio dei ricercatori del Max Planck Institute of Economics di Jena (Germania), secondo cui solo ignorando le conseguenze che il proprio modo di agire comporta per gli altri è possibile fare scelte egoistiche. Ed è l'immagine che ognuno ha di sé stesso a determinare come ci si comporterà. E noi che - poveri ingenui! - credevamo ancora che essere egoisti fosse questione di egoismo!

3) La parlamentare PDL e presidente del comitato bicamerale per l'infanzia Gabriella Carlucci ha vaticinato che, in caso di vittoria del centro sinistra alle prossime elezioni, in Italia ci sarebbero migliaia di casi Winehouse. Che comunque, almeno a istinto, ci sembrerebbero meno gravi del caso Carlucci.

2) Avvenire, il quotidiano dei vescovi, insorge contro Sky, rea di aver parodiato la religione cattolica nei suoi recenti lanci pubblicitari: Federica Pellegrini che riempie d'acqua una piscina con la sola imposizione delle mani, la statua di Francesco Totti portata in processione e altri spot similari, che, peraltro, hanno come colonna sonora una versione quasi solenne di Gloria di Umberto Tozzi. E chissà cos'altro diranno i vescovi quando realizzeranno che il segnale di Sky si riceve tramite parabole.

1) Singolare arresto lampo negli Stati Uniti: per una signora, che già aveva all'attivo qualche precedente penale, è stata emessa una foto segnaletica che la ritraeva in abito nuziale (v. sotto) ed è stata tratta in arresto subito dopo il matrimonio. Fossimo al posto del marito, eviteremmo di chiederne la scarcerazione.

Radio Domenica

Anche voi avrete pensato, e forse più di una volta, che in Estate le Domeniche sembrano doppiamente festive: infatti, sia la sospensione dei campionati di calcio che di tante altre attività tipiche dell'ultimo giorno della settimana, ce le rende molto più lunghe. E allora esaltiamoci in queste Domeniche estive, diamo il meglio di noi e cerchiamo di viverle al top: è su questi presupposti che nasce la nostra virtuale Radio Domenica, della quale non poteva che essere madrina la Domenica più graziosa che abbiamo mai avuto modo di conoscere.

Il pezzo che proponiamo oggi è Domenica di Domenico (!) Modugno. 

Il video soprastante è stato estratto da YouTube

Aggiungi un posto a tavola ovunque e comunque

Radio Amnesy International

Ci sono tante canzoni italiane che hanno a che fare con la memoria, ma la memoria collettiva degli Italiani tende - abbastanza ingratamente - a rimuoverle. Tramite questa virtuale radio tematica, di cui è madrina la signorina Anna, ormai famosa (o famigerata?) per la sua memoria corta, cerchiamo di strappare al definitivo oblio qualche pezzo che riteniamo ancora meritevole di considerazione.

Oggi ascolteremo una canzone di Raf intitolata Dimentica.

Il video soprastante è stato estratto da YouTube

Stelle

Quest'anno doppio show delle stelle cadenti, perché già a fine Luglio è previsto uno straordinario anticipo della tradizionale pioggia di meteore. Al fenomeno non sarà interessata soltanto la piazza del Loreto, ove è in programma la consueta rassegna di stelle scadenti (v. foto sottostante).

Convergenze artistiche

Visto il successo delle precedenti proposte, continuiamo con questa singolare rassegna di musica e poesia. 

Cliccando sul video sottostante, estratto da YouTube, partirà la colonna sonora che il proprietario del blog ritiene idonea per accompagnare la lettura dei versi che seguono, interamente dedicati a Giampiero (v. foto).

Tutte le lettere d'amore sono ridicole


Tutte le lettere d’amore 
sono ridicole.
Non sarebbero lettere d’amore
 se non fossero ridicole.
Anch’io ho scritto ai miei tempi 
lettere d’amore, 
come le altre: ridicole.
 Le lettere d’amore,
 se c’è l’amore, 

devono essere ridicole.
Ma, dopotutto, solo coloro
 che non hanno mai scritto
lettere d’amore
 sono ridicoli.
Magari fosse ancora il tempo
in cui scrivevo, senza accorgermene,
lettere d’amore ridicole.
La verità è che oggi
sono i miei ricordi
di quelle lettere d’amore
ad essere ridicoli.

Fernando Pessoa 

Cellulari

In California, nei giorni scorsi, un uomo è rimasto incastrato in un tombino nel tentativo di recuperare il suo cellulare. Che l'episodio sia da ammonimento al buon Giampiero (v. foto), al quale sembra che ogni telefonata, più che allungargli la vita, gliela allarghi.

Radio Maria

In Italia c'è un'emittente radiofonica che, eccettuato lo zoccolo duro che le consente una florida sopravvivenza, sta praticamente sulle scatole a tutti: si tratta della tristemente nota Radio Maria, il cui segnale potentissimo è captabile da una tale miriade di frequenze, da sovrapporsi fin troppo spesso sia a Radio RAI che ai network più importanti, con conseguenti e quasi inevitabili accidenti da parte di chi era sintonizzato su ben altre stazioni. In risposta alla suddetta emittente, che bene fa la Chiesa a non riconoscere come una propria propaggine radiofonica, questo blog propone una personale versione di Radio Maria, tesa non ad esaltare in modo fanatico la Madre di Gesù, ma ad offrirvi, per ogni Venerdì estivo, una canzone in cui ricorra il nome Maria. E madrina dell'iniziativa non poteva che essere la più graziosa fanciulla del Loreto che con questo nome è stata battezzata.

Oggi proponiamo un live di Giorgio Gaber, estratto - come sempre - da YouTube: Chiedo scusa se parlo di Maria.

 
 

Coefficienti di ricettività a confronto

Aspirazioni

Il giovane Andrea ha pubblicamente rivelato qual è il lavoro che sente di poter svolgere al meglio delle sue possibilità: l'autista di ambulanza. Anche se, al momento, date le sue attuali condizioni mentali, le possibilità di guidare un'ambulanza sono di gran lunga inferiori a quelle di esservi trasportato. 

Radio Fertility

Il blog sauro vuol tentare, nel suo piccolo, di dare un contributo all'incremento del tasso nazionale di natalità, sempre più in calo. Sotto l'egida della signora Delia (due figli in due anni) e con il patrocinio di una ricerca saura che ha reso noti i titoli dei pezzi degli anni 70 e 80 che hanno costituito la più frequente colonna sonora di quei momenti intimi che si sono conclusi con l'inseminazione naturale, vi invitiamo all'ascolto di questa radio virtuale con l'auspicio che il vostro spirito di proliferazione possa rinvigorirsi sino a spingervi all'azione riproduttiva.

Non sappiamo perché le canzoni che trasmettono maggior eccitazione e/o romanticismo alle coppie siano proprio quelle che riguardino amori andati a male. Quello che segue, comunque, è - in assoluto - il pezzo maggiormente propedeutico a quegli accoppiamenti destinati a risvolti procreativi.

Il video soprastante è stato estratto da YouTube

Convergenze artistiche

E adesso, per par condicio, nonché in risposta a chi continua deliberatamente ad ignorare che il proprietario del blog (v. foto) ironizza sovente anche su sé stesso, ecco una convergenza artistica un po' particolare, tant'è che si ritiene opportuno introdurla con apposita prefazione.

Nell'ultima stagione radiofonica (Settembre 2010 - Giugno 2011), Radio 2 RAI ha lanciato una trasmissione mattutina che, in rapporto alla fascia oraria in cui è andata in onda (11,00 - 12,30) ha riscosso notevole successo: si tratta di Supermax, condotta da Max Giusti (che tanti di voi già conosceranno per le varie edizioni di Affari tuoi trasmesse su RAI UNO).

Nel corso del suddetto programma, il versatile Max ha lanciato vari personaggi, fra cui quello che vi proponiamo oggi: si tratta di Icaro, un parrucchiere palesemente ispirato a Renato Zero, il quale - in virtù del suo mestiere - avrebbe individuato la categoria più deleteria per l'umanità. Categoria cui appartiene, suo malgrado, anche il proprietario di questo blog.

Il video soprastante è stato estratto da YouTube

Bipartizioni

Negli ultimi giorni il blog ha registrato una consistente escalation di contatti, che - diciamo la verità - ci soddisfa parecchio. Dispiace, però, che, contestualmente all'incremento della visualizzazioni, pervengano commenti molto polemici (quasi al limite dell'acidità), cui - come già precisato in altre circostanze - non possiamo dare spazio, giacché chi li invia si nasconde vilmente dietro l'anonimato.


Pertanto, riteniamo opportuno ribadire due concetti:


1) Questo blog non si prefigge persecuzioni ad personam, ma si limita a trarre spunti ironici dall'attualità locale e nazionale. Ne consegue che, quanto meno i vari personaggi tenderanno a sovraesporsi in forme parossistiche, tanto meno il blog si occuperà di loro;


2) Per quanto premesso al punto 1, il fatto che fra il sottoscritto ed una ben precisa educatrice di Azione Cattolica del Loreto i rapporti non siano idilliaci (eufemismo), non significa che il blog venga utilizzato con finalità di ritorsione nei suoi riguardi.


A testimonianza di quanto sopra enunciato, e a conferma della genuina bontà che il popolo del Loreto generalmente riconosce alla nostra persona, ci permettiamo, anzi, di dispensare alla suddetta educatrice un paio di consigli che potrebbero giovarle per ovviare ad un problema da ella recentemente lamentato, ossia: una tale quantità e sovrapposizione di impegni, da doversi dividere letteralmente in due.


Ecco, dunque, di seguito, i nostri suggerimenti, affinché la signorina di cui trattasi possa pervenire alla tanto ambita bipartizione:

o si rivolge a Mosè...

...o si rivolge al mago Silvan!

  

Smarrimenti estivi

Secondo stime attendibili, nel solo mese di Agosto sulle spiagge italiane vengono smarriti almeno 18 milioni di oggetti tra soldi, chiavi, piccoli gioielli, ciabatte, telefonini, lettori musicali e altro. Ma mai - e sottolineiamo mai - che si verifichi lo smarrimento di qualche educatrice di Azione Cattolica del Loreto.

Radio Motor Show

Com'è noto, l'uomo è sempre più dipendente dall'automobile. Qui al Loreto, però, si registra il caso parossistico, unico al mondo, di un soggetto che si è completamente amalgamato al mezzo meccanico, tant'è che quando lo si incontra, viene più spontaneo chiedergli se ha fatto il pieno piuttosto che domandargli come sta. Sotto l'egida di cotanto personaggio, in occasione di ogni Martedì estivo gli utenti del blog sauro potranno fruire di questa virtuale radio tematica, interamente dedicata a canzoni gravitanti intorno al mondo dell'automobile.

Oggi vi proponiamo una quasi mitica canzone di Giorgio Gaber ispirata alla Torpedo blu (che è anche il titolo del pezzo).

Il video soprastante è stato estratto da YouTube

Letture estive

Tragedia (reale) in due battute - Lezioni d'amore

Personaggi:

VINCENZO (v. foto)

UN COLLEGA DI LAVORO DI VINCENZO

La scena si svolge, in una tarda mattinata estiva, nella Traversa Scopelliti, ove Vincenzo ed un suo collega stanno smontando dal lavoro.

VINCENZO - Ci vediamo oggi pomeriggio: adesso vado subito a casa, che mia moglie mi sta già aspettando per il pranzo!

IL COLLEGA - Certo che, da quando ti sei sposato e sei diventato padre, il tuo umore è migliorato notevolmente!

VINCENZO - Puoi dirlo forte: non sono mai stato così contento!

IL COLLEGA - E qual è, secondo te, il segreto per una vita matrimoniale felice?

VINCENZO - Guarda, per quella che è la mia personale esperienza, il segreto è principalmente uno: meglio fare l'amore in due che fare l'amore da soli!

(Sipario)

Radio Martino

 

Come è noto a tutti i lettori che la frequentano, la piazza del Loreto ha sempre attratto a sé le più svariate tipologie saure. Ne consegue che anche il più sauro fra i rom insediatisi in quel di Reggio di Calabria, non poteva che subirne fatalmente il richiamo, trascorrendovi, peraltro, i migliori anni della sua gioventù. Pertanto, per ogni Martedì estivo, con il patrocinio non autorizzato del mitico Martino, riesumeremo una canzone in sintonia col fin troppo colorito mondo nomade (anche se ormai, di fatto, è diventato stanziale).

Il pezzo che proponiamo oggi, estratto dal primo LP del maestro Franco Califano, s'intitola Gratta, gratta amico mio. C'è bisogno di commentare? 

 

Il video soprastante è stato estratto da YouTube

Bowling alternativo

Talvolta è meglio tacere

A quanto pare, è inevitabile che, ogni tanto, qualcuno debba perdere il suo tempo per impiantare sterili polemiche cui il sottoscritto preclude ogni ospitalità, giacché chi le innesca si nasconde dietro un codardo anonimato.  

Mi limito soltanto a evidenziare che gli elementi costitutivi del blog sono ben visibili a tutti, sia nella descrizione del blog medesimo che nelle note per gli utenti (v. spalletta a destra), sicché chiunque si ritenga offeso dalla mia ironia non deve far altro che segnalarmelo personalmente (rintracciarmi non è un problema, come ebbe a profetizzare il buon Renato Zero in una nota hit di fine anni settanta) e provvederò subito alla rimozione di quel che ha causato il suo malcontento; scordatevi, dunque, che io dia seguito a sollecitazioni anonime finalizzate alla rimozione di post “fastidiosi”.

Oggi mi è pervenuto l’acido commento di tal Atena (che non so se sia una nuova lettrice perché, stranamente, riprende temi già trattati da un’altra anonima corrispondente), la quale mi accusa di aver trovato una nuova vittima (Peppineddu) con cui ampliare il ventaglio di sfogo delle mie frustrazioni, con la conseguenza che le mie randellate (virtuali) non sarebbero più inflitte in esclusiva ad una ben precisa coppia del Loreto. Indi, dopo una difesa d’ufficio di certi soggetti cui ormai soltanto le loro madri possono concedere ancora credito (ma non è del tutto scontato), il commento si conclude con una citazione “colta” << È inutile sforzarsi per capire il tuo rancore: come cantava un artista serio e non il Nicola di Bari cui soltanto i poveretti come te possono dare spazio, “non c’è niente da capire”>>.

Ti rispondo di getto (come viene, viene) perché in Estate mi secca stare più di tanto davanti al monitor del p.c.

1) Non c’è un solo post ove io nomini la coppia cui ti riferisci, per cui se ritieni di averla individuata come pretestuosa vittima della mia ironia, è un problema esclusivamente tuo (o vostro) e non mio;

2) Quella su “Peppineddu” è un’ironia amara, ma dubito che una mente limitata come la tua possa arrivarci;

3) Certe coppie i danni se li fanno autonomamente e, di certo, non potrebbe essere la mia ironia ad aggravare il loro patetico precariato sociale. Ti faccio un esempio, immolandomi personalmente alla causa del medesimo: poniamo che io abbia fatto della mia vita una crociata personale contro la pornografia e poi, a un certo punto della mia esistenza stessa, decida di contrarre matrimonio con una pornostar. Ma non con una pornostar pentita, bensì con una pornostar che continui a fare tranquillamente il suo mestiere. Sarebbe inevitabile essere oggetto d’ironia (assolutamente legittima!) da parte di tutte quelle persone già testimoni dei miei precedenti intendimenti di vita. Mi sono spiegato?

4) Non farmi distinzioni idiote fra musica colta e meno colta: se sei in grado di utilizzare lo streaming, vai sul sito di Radio 2 e ascolta la trasmissione “Radio 2 Social Club” (condotta da Luca Barbarossa) del 12/06 u.s.: ci sono ospiti Fiorella Mannoia e proprio Francesco De Gregori, i quali, circa a metà trasmissione, insieme al già citato Luca Barbarossa cantano (guarda caso) proprio “Vagabondo” di Nicola di Bari. Che, peraltro, dalla loro interpretazione esce più che rivalutato.

Stammi bene.

Radio Rosa

Come recita una popolare canzone francese, la vita è bella quando è rosa. E al rosa, che non è solo un colore ma anche un fiore e, talvolta, persino un nome, è dedicata questa radio virtuale che ci terrà compagnia per ogni Lunedì estivo. E chi, se non la signorina Rosy, poteva fare da madrina a cotanta iniziativa?

Oggi ripeschiamo un pezzo di Zarrillo che passò pressoché inosservato al momento del suo lancio (tanto da essere subito eliminato dalla sezione giovani del Festival di Sanremo 1982), poco trasmesso in radio (tanto che anche il sottoscritto, che all'epoca si divertiva a proporre programmi alternativi su qualche emittente libera cittadina, venne minacciato di esautorazione in caso di ulteriori passaggi del brano in questione), ma incredibilmente riscoperto ad oltre 15 anni di distanza, quando il cantante lo ripropose con un nuovo arrangiamento. Tale riabilitazione ci ha ovviamente soddisfatto, ma ci è dispiaciuto che dai credits della canzone sia scomparso il nome di Totò Savio, che aveva contribuito in modo determinante alla base musicale. Ciò premesso, vi auguriamo un buon ascolto con Una rosa blu (versione originale).

Il video soprastante è stato estratto da YouTube

Rimpianti

E' in netto incremento il mercato dei video hard delle compagne di classe, che si fanno riprendere nell'aula scolastica mentre si esibiscono in spogliarelli o prestazioni sessuali e acconsentono che tali riprese siano vendute in rete o scambiate con filmati similari. Non ci riesce di comprendere i motivi che sono alla base di questo preoccupante fenomeno, ma comprendiamo perfettamente perché Giampiero (v. foto) dichiari sempre più spesso quanto gli piacerebbe avere l'età giusta per frequentare - ora per allora - le scuole superiori.

Convergenze artistiche

Il soggetto della foto sta gradualmente pianificandosi un futuro da clochard. Poiché le nostre facoltà di entrare nel merito della vicenda sono alquanto limitate, trattandosi di un caso la cui risoluzione risulta davvero ardua anche per i più qualificati professionisti nell'ambito dell'assistenza sociale, non possiamo che augurargli - tramite il video che segue (estratto da YouTube) - la miglior sorte possibile e/o soddisfacente.