venerdì 28 febbraio 2014

Frammenti


Dalla rubrica di scienze del Corriere.it, apprendiamo che il frammento di crosta terrestre più vecchio ha 4,4 miliardi di anni. Come testimoniano le tracce lasciate su di esso da alcune fra le attuali catechiste della parrocchia del Loreto in Reggio di Calabria.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Nella settimana dal 28/02 al 05/03/2004, il podio della classifica dei singoli resta invariato, mentre avanza imperiosamente - fino a raggiungere il 4° posto - Caparezza con quello che, a tutt'oggi, resta il suo pezzo simbolo: Fuori dal tunnel


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Scontrini


Un recente studio medico ci informa che maneggiare per tutto il giorno scontrini stampati su carta termica, potrebbe comportare qualche rischio per la salute. Garantiamo, comunque, che la maggior parte degli esercenti di Reggio Calabria sta benissimo.

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giovedì 27 febbraio 2014

Elefanti


L'ennesima ricerca USA ci informa che gli elefanti rientrano tra i pochi mammiferi capaci di vero affetto. E adesso cominciamo a capire perché le scelte sentimentali di diversi soggetti che frequentano o frequentavano la parrocchia del Loreto in Reggio di Calabria, si siano orientate verso fanciulle dal sicuro spessore fisico.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella settimana dal 26/02 al 04/03/1994, le novità nella top ten si collocano nella parte bassa della graduatoria: è il caso, per esempio, di Bryan Adams, che si piazza in 8.a posizione con la sua Please forgive me.


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Capitale umano


L'Istat diffonde, per la prima volta, informazioni sperimentali circa il valore monetario attribuibile allo stock del capitale umano, o, più semplicemente, alla capacità dei singoli italiani di generare reddito, e ha calcolato che ciascuno di noi vale, mediamente, 342.000 Euro.
Orbene, pur col massimo rispetto per l'Istat, garantiamo a tutti i lettori che qui in Reggio di Calabria, durante la campagna elettorale, ci sono tantissimi italiani che si vendono per molto ma molto meno.

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mercoledì 26 febbraio 2014

Peppa Pig mania


Esplode la Peppa Pig mania e tanti bambini reclamano un vero maialino in casa. A questo punto, chiedersi dove andremo a finire diventa, obbligatoriamente, una domanda da porci.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella settimana dal 25/02 al 02/03/1984, la top ten dei singoli non prescinde da una certa stazionarietà. Anticipiamo, allora, la presentazione di qualche 45 giri che entrerà in classifica nelle settimane future: oggi è la volta dei Culture Club con Victims, un pezzo che - almeno al nostro modesto orecchio - si rivela un cocktail di furbi richiami a un passato musicale sicuramente più ispirato.

  

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Ritorni


Il Collegio dei giudici del tribunale di Grosseto ha autorizzato il comandante Francesco Schettino a salire a bordo della Costa Concordia in occasione del nuovo sopralluogo stabilito per una perizia integrativa. A conferma che il colpevole finisce sempre per ritornare sul luogo del relitto.

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martedì 25 febbraio 2014

Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella settimana dal 23/02 al 01/03/1974, la classifica dei singoli è pressoché stazionaria. Anticipiamo, pertanto, la presentazione di qualche pezzo che accederà alla top ten nel corso delle settimane future: oggi è la volta di John Lennon con la bellissima Mind games.


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Tragedia (reale) in due battute - Call center


PERSONAGGI:

NICOLA (a sinistra nella foto)

VINCENZO (a destra nella foto)

La scena si svolge, in un tiepido tardo pomeriggio invernale, presso il sagrato della chiesa del Loreto in Reggio di Calabria, ove i due personaggi conversano del più e del meno.

NICOLA – Ma tua moglie lavora ancora al call-center?

VINCENZO – Sì!

NICOLA – Perdonami una piccola curiosità, allora.  Quando a casa ricevi qualche telefonata da un call center, li stai a sentire per rispetto del lavoro di tua moglie o li tagli subito?

VINCENZO – Con tutto il rispetto per il lavoro di mia moglie, li taglio subito!

NICOLA – E che scusa trovi?

VINCENZO – Gli dico che non ho telefono! 

(Sipario)

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Radio Sexy



La discografia italiana è disseminata di piccole perle musicali, spesso destinate ad immeritata opacità soltanto perché mortificate da eccessivi atteggiamenti censori oppure perché abbinate a prodotti artisticamente inferiori, come nel caso delle colonne sonore dei film italiani di serie B (e, spesso, anche di serie C, D e Interregionale), ossia le commedie erotiche all'italiana. Tramite questa virtuale radio tematica, che poggia la sua immagine su uno dei più acclarati sex symbol del Loreto, in occasione di qualche Martedì invernale tenteremo (a grande richiesta) di ripescare quelle più meritevoli.

Anche in occasione di questo appuntamento, omaggiamo il maestro Gianni Ferrio, scomparso di recente. La nostra scelta è caduta sui titoli di testa de La poliziotta (anche se, in realtà, si trattava di una vigilessa), pellicola precognitiva di Steno risalente al 1975, che lanciò nell'olimpo del cinema nostrano Mariangela Melato (David di Donatello come miglior attrice protagonista). L'autore del video sottostante (estratto da YouTube) ha postato la colonna sonora esatta, abbinandola, però, ad immagini (che - si spera - non distolgano troppo dall'ascolto) riferentesi ai mediocri seguiti apocrifi con Edwige Fenech. Tali produzioni, infatti, non possono essere classificate come sequel del film di Steno, nonostante Mario Carotenuto e Alvaro Vitali continuino a interpretare, praticamente, gli stessi ruoli della pellicola primigenia.


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lunedì 24 febbraio 2014

La versione del Loreto

Probabilmente è vero che i poeti contemporanei sono qualitativamente al di sotto di quelli classici, ma è altrettanto certo che entrambe le categorie hanno tratto le loro migliori ispirazioni da quegli aspetti della vita immodificabili nel tempo. Ve lo dimostreremo tramite questa etichetta, mettendo a confronto proprio le produzioni dei poeti classici e quelle dei vari poeti contemporanei concentrati nella zona Loreto in Reggio di Calabria.

Comunque sia, questo mondo è per te (di Juan Rodolfo Wilcock, poeta argentino naturalizzato italiano, nato nel 1919 e morto nel 1978)


Comunque sia, questo mondo è per te. 
Mi sono domandato molte volte a che serviva
e non serviva a niente, 
ma adesso, grazie a te, ritorna utile.  
Fa il conto della merce abbandonata da Dio e prendila:
l’hanno fatta per te 
millenni di uomini che non ti conoscevano 
ma che cercavano di prefigurare 
in templi e tombe di roccia e biblioteche 
uno stupore come quello che effondi 
quando sorridi e fai fermare il tempo 
e tutti ammutoliscono, rapiti, 
e ti alzi e dici, «io me ne vado a letto». 
Dormi, al risveglio sarà lì il tuo retaggio: 
una città che fu famosa assai, 
un fiume sporco cantato dai poeti, 
il cinema dove hanno ucciso Giulio Cesare; 
e intorno valli, montagne, mari, oceani, 
e capitali, e continenti e selve, 
e piramidi, e versi, e adoratori 
della tua forma esterna o quella interna 
e in alto il cielo e il sole e le stelle e la luna 
e sulla terra le bestie ubbidienti 
a te che infine vieni a giustificare 
la loro straordinaria varietà. 
È tutto tuo e non finisce mai. 

Comunque sia, questo mondo è per te (di Antonino Ovoallacock, poeta contemporaneo del Loreto)


 Comunque sia, questo mondo è anche tuo,
sebbene noi non saremo mai un duo.
Mi segui dovunque, per ogni ambiente,
ma starmi dietro non ti serve a niente:
laddove Iddio non spalmò unguento,
posto non v’è pel tuo sentimento.
Beato l’uomo che non ti conobbe
e con la sua mancata esperienza
consentì al biblico Giobbe
di mantenere il record della pazienza!  
Dormi, fanciulla dal fulvo capello,
sopra un guanciale che è inane orpello
a un sogno romantico troppo ambizioso
che la realtà ha subito eroso...

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella settimana dal 22/02 al 28/02/1964, la top ten dei singoli continua ad essere dominata dall'effetto Sanremo. E, se per le prime due posizioni non si registra alcuna variazione rispetto al periodo precedente, la terza piazza viene occupata, d'impeto, da Gene Pitney con Quando vedrai la mia ragazza. Curiosamente, la stessa canzone è presente anche al 10° posto della classifica nella versione del compianto Little Tony.


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Confessioni


Confessione choc di Roberto Saviano, che, in un'intervista rilasciata a El Pais, ammette di andare avanti grazie all'aiuto degli psicofarmaci. D'altra parte, deve pur resistere in qualche modo alle trasmissioni televisive dove appare insieme a Fabio Fazio.

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domenica 23 febbraio 2014

Giochi


Il neo premier Matteo Renzi ha dichiarato che sui suoi ministri si gioca la faccia. Pertanto, considerando - fra l'altro - le scandalose riconferme di Alfano agli Interni e Lupi alle Infrastrutture, potrebbe già cominciare a coprirsela con un paio di mutande.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella classifica dei singoli di questa settimana, le sole novità - e tutte di marca estera - le troviamo nella seconda metà della top ten, dove si segnala il 9° posto degli OneRepublic con Counting stars.


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Dentiere


Berlusconi avvia la campagna elettorale promettendo dentiere gratis a tutti gli anziani. Che, magari, si ritroveranno anche senza pane, ma sui denti non avranno nulla da recriminare.

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sabato 22 febbraio 2014

Chi ci lascia

Nel cielo e nelle altre cose mute, 
non senza dolore
io vivo 
nè più d'un albero, non meno d'una stella, 
nei suoni e nei silenzi 
di terra...

(Francesco Di Giacomo)



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Sanremo 3


I dati Auditel confermano che il Festival di Sanremo non interessa più come una volta e gli ascolti sono in caduta libera. Subito dopo le braccia.

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Sanremo 2


Due giorni fa Angelo Sotgiu, il biondo dei Ricchi & Poveri, mentre assisteva al Festival di Sanremo è stato colpito da una crisi cardiaca di natura imprecisata. Che sarà?

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Sanremo 1


E' successo a Varese: una donna prima accoltella il convivente (per fortuna in maniera non grave) e poi si siede tranquillamente sul divano per guardare il Festival di Sanremo. Un atipico caso di tentato omicidio-suicidio.

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venerdì 21 febbraio 2014

Cavie


Dalla rubrica di scienze di Repubblica.it, apprendiamo che una scimmia è riuscita a muovere a distanza, con la sola forza della mente, un'altra cavia. Di conseguenza, cominciamo a farci un'idea ben precisa circa l'effettivo ruolo di Renzi nella sotterranea alleanza con Berlusconi.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


La top ten dei singoli concernente la settimana dal 21/02 al 27/02/2004, presenta qualche novità soltanto nella seconda parte della graduatoria. Da rilevare, in particolare, l'8° posto di Sean Paul & Sasha con I'm still in love with you.


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Pizze


Studiata per l'esercito degli USA una pizza che dura tre anni. Praticamente, una dodici stagioni.

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giovedì 20 febbraio 2014

Creatività


Secondo lo psicologo Peter Gray del Boston College, i bambini di oggi hanno perso, rispetto ai loro nonni e genitori, un dono importante come la creatività. Il motivo di questa carenza infantile è che i bimbi sono impegnati in troppe attività organizzate, strutturate e supervisionate dagli adulti e non possono giocare liberamente fra loro, specie fuori casa, come avveniva una volta, perché i genitori odierni hanno sempre più paura di lasciarli liberi. Il problema non è assolutamente da sottovalutare: in questi ultimi giorni, siamo stati tutti tristi testimoni delle conseguenze a cui può condurre la carenza di creatività (v. esempio nella foto).

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Nella settimana dal 19/02 al 25/02/1994, la top ten dei singoli presenta una sola novità e, precisamente, in corrispondenza della 6.a posizione, dove va a piazzarsi l'ennesima produzione sopra le righe del periodo: Animalaction dei Paraje.

  

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Desideri


Il cantante Max Pezzali (v. foto) sogna di vedere il collega Jovanotti al Ministero della Cultura. Talvolta è davvero labile il confine fra 883 e 118.

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30 secondi di (presunta) gloria


Nella mattinata di Martedì scorso, su Il ruggito del coniglio (il popolare programma di Radio 2) si discuteva di forme estreme di corteggiamento.

Ovviamente, il curatore di questo blog (a sinistra nella foto soprastante) non ha perso l'occasione per evidenziare - tramite il gruppo Facebook della trasmissione - una famosa (almeno a livello locale) performance dell'amico Vincenzo (a destra nella foto già indicata), risalente a quattro o cinque anni addietro.

All'epoca, il buon Vincenzo corteggiava una signorina (non siamo sicurissimi che fosse l'attuale consorte, ma siamo assolutamente certi che si trattasse, comunque, di una fanciulla di pari stazza) completamente folle di Winnie the Pooh. Per sorprenderla ed imporsi su un'eventuale concorrenza (probabilmente inesistente), Vincenzo si procurò un pupazzo gigante (almeno 1 metro e 60) del personaggio e, per recapitarglielo, lo sistemò in automobile, sul lato passeggero, applicandogli finanche la cintura di sicurezza per evitargli dannosi scossoni. Però, non appena stava per partire (ed era molto difficile comprendere chi dei due fosse il vero pupazzo), il padre lo bloccò mettendosi dinanzi alla macchina e minacciando di cancellarlo dall'albero genealogico.

La nostra segnalazione ha superato i rigidi filtri selettivi dei curatori del programma ed ha avuto l'onore della citazione (anche se con modalità riassuntiva) in diretta nazionale, con tanto di accenno di applauso da parte del pubblico presente in sala. Particolarmente acuto uno dei due conduttori (il bravo Marco Presta), nell'individuare istintivamente la tipologia di donne a cui può interessarsi, con qualche minima chance di successo, il buon Vincenzo.

Di seguito, per soddisfare l'eventuale curiosità di chi ci segue, lasciamo il link della trasmissione:


Qualora non dovesse risultare funzionante, andate su www.radio2.rai.it e selezionate, dai programmi proposti in ordine alfabetico, Il ruggito del coniglio: la puntata è quella del 18/02 u.s., terza parte, e potrete decidere se ascoltarla subito oppure scaricarla come mp3 e prestarvi orecchio quando meglio vi aggrada.
   

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mercoledì 19 febbraio 2014

Sondaggi


Secondo un sondaggio condotto dalla National Science Foundation, il 26% degli Americani ignora che la Terra gira attorno al sole e, inoltre, è convinto che il nostro pianeta si trovi al centro dell'Universo. Cosa impossibile anche metaforicamente, perché è già da qualche settimana che quello spazio è stato occupato da Renzi.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella settimana dal 18/02 al 24/02/1984, la classifica dei singoli è carente di pezzi che non siano già stati oggetto della nostra attenzione. Pertanto, anticipiamo - come è ormai prassi di questa rubrica - la presentazione di qualche 45 giri che avrà accesso alla top ten nelle settimane a seguire: oggi è la volta di Love of the common people, riuscitissimo pezzo di Paul Young.


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Cali


La crisi colpisce anche i pellegrinaggi e a Lourdes sono imminenti i tagli di personale: chi andrà in pensione non sarà sostituito e, quasi certamente, diminuirà pure il numero degli stagionali. Che tuttavia, avendo ormai una certa confidenza col luogo sacro, possono sempre chiedere la grazia di un nuovo lavoro.

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martedì 18 febbraio 2014

Disagi


E' stato calcolato che ben 17 milioni di italiani soffrono di disagio psichico. Fra questi spiccano, in particolare, quelli che hanno partecipato alle primarie del PD per votare Renzi.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella settimana dal 16/02 al 22/02/1974, la top ten dei singoli risulta interamente composta da canzoni già passate in rassegna. Per l'appuntamento odierno proponiamo, quindi, un singolo che entrerà in classifica nelle settimane a venire: si tratta di Un'altra poesia, uno dei migliori pezzi degli Alunni del Sole, che ben figurò nell'edizione di Canzonissima 1973/1974


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Crisi


In Argentina, a causa della crisi, stanno gradualmente sparendo i beni di prima necessità: sono quasi tutti dentro la pancia di Maradona.

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lunedì 17 febbraio 2014

Parole


Nel corso dell'Angelus di ieri, Papa Francesco ha evidenziato che anche le parole possono uccidere. Ci meditino sopra quelle signorine della parrocchia del Loreto, in Reggio di Calabria, che fra qualche mese potrebbero pronunziare il fatidico "Sì, lo voglio".

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Anche nella settimana dal 15/02 al 21/02/1964, la classifica dei singoli è condizionata dall'effetto Sanremo, sicché dietro l'inarrivabile Bobby Solo con la sua lacrima sul viso, troviamo un rigenerato Paul Anka con una delle più celebri dichiarazioni d'amore all'Italia di tutti i tempi: Ogni volta.


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Facebook


Una coppia di messicani ha chiamato la propria figlia Facebook. Con la speranza che, quando sarà più grande, non venga condivisa da troppi amici.

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domenica 16 febbraio 2014

Giovani e lavoro


Ha suscitato innumerevoli (e comprensibili) polemiche la dichiarazione di John Elkann, presidente della FIAT, secondo il quale molti giovani non trovano volontariamente lavoro perché stanno bene a casa. In effetti, lui da casa è uscito abbastanza presto: per andare a doposcuola presso i professori Tremonti, Monti e Fornero.

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Radio Maltempo



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Figlie


La presunta soubrette Raffaella Fico sostiene che la piccola Pia, la figlia che ha avuto da Mario Balotelli, non dovrà mai viaggiare in seconda classe. Non ha tutti i torti: non sia mai che, come la mamma, si imbatta in qualche dissennato ragazzo di colore!

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sabato 15 febbraio 2014

Il Sabato sauro del villaggio - Riflessioni su quel che ci accade a nostra insaputa o meno


I Giovedì di Don Matteo


Abbiamo la nettissima sensazione che il successo di Don Matteo vada ben oltre i dati dedotti dall'Auditel sulla base dei televisori campionati: il Giovedì sera le strade si svuotano molto più velocemente rispetto agli altri giorni feriali e il motivo principale della frettolosa desertificazione viaria è da individuare proprio nell'appuntamento delle 21,15 con la nota fiction di RAI 1.

Cominciamo con l'evidenziare che, tradizionalmente, la tonaca allunga la vita, quantomeno quella che si sviluppa dinanzi alle macchine da presa: nel 1970, dopo un certo periodo di eclissi, il buon Renato Rascel (spalleggiato da un grande Arnoldo Foà) impersona Padre Brown e conosce la sua rinascita artistica e finanche sentimentale, giacché sul set incontra l'attrice Giuditta Saltarini, di trent'anni più giovane, che diviene la sua terza moglie; nel 2000 l'abito talare rialza, invece, la carriera di Terence Hill, sottraendola al graduale declino cui sembrava inesorabilmente avviata dopo la fisiologica estinzione della felice stagione cinematografica con Bud Spencer.

I motivi per cui Don Matteo riscuota una così clamorosa popolarità sono stati ampiamente analizzati tanto dalla critica televisiva quanto dalla sociologia qualificata e/o spicciola, e, pertanto, non ci sembra eccessivamente velleitario esporre anche il nostro modesto parere in proposito: Don Matteo piace perché, nonostante la sua morigerata mission, nel contingente contesto sociale risulta altamente trasgressivo, assolvendo a quella funzione quasi catartica che, per esempio, fra il 1962 e il 1973, in piena vigenza del boom economico, era stata spontaneamente delegata ai cosiddetti fumetti neri, ossia Diabolik, Kriminal, Satanik e soggetti similari, tracimanti di amori lussuriosi, delitti e altri vizi assortiti. Ci spieghiamo meglio: nel periodo sopra evidenziato, quando non era difficilissimo trovare lavoro in patria (tranne per chi difettava della voglia di faticare) e il futuro non era soltanto un'ipotesi (per citare il buon Enrico Ruggeri), la virtuale evasione da un sistema di vita abbastanza rassicurante non poteva che essere conferita alle terrificanti gesta di personaggi irregolari (che nessuna mente sana, comunque, avrebbe mai pensato di imitare); oggi, che la normalità si configura quasi come un'irraggiungibile utopia, sono in tanti a trovare conforto nei rasserenanti comportamenti cristiani di Don Matteo, trascurando i prevedibili sviluppi gialli (giacché il colpevole è individuabile subito dopo i titoli di testa) nonché certi paradossi voluti (per esempio: la provincia di Perugia - dove anche un banale tamponamento occupa per giorni la prima pagina dei quotidiani locali - che assurge a metastatico territorio della tendenza a delinquere) e altri paradossi involontari (per esempio: il maresciallo Cecchini/Frassica, che nella vita reale non ha prole, viene consolato per la tragica scomparsa della figlia da Don Matteo/Hill, che, invece, nella vita reale un figlio lo ha perso davvero). E anche Don Matteo, comunque, nella vera realtà vanta pochissimi emuli, giacché la maggioranza degli spettatori si guarda bene dal ricalcarne la meritoria condotta: chiunque abbia avuto la ventura di frequentare una o più parrocchie, sa bene che quella dell'accoglienza è l'opzione meno praticata in assoluto da chi bazzica quegli ambienti, dove un'eventuale ragazza madre - giusto per limitarci ad uno dei tanti esempi possibili - viene generalmente emarginata o, più preferibilmente, messa in condizioni di ripiegare altrove.
E' innegabile, tuttavia, che la fiction sortisca l'effetto minimo di donare ai suoi fidelizzati una sorta di placebo esistenziale, inesorabilmente destinato a precoce evaporazione sin dalle prime ore della giornata successiva, dinanzi al confronto con la personale sequela di problemi quotidiani. Se, come continua a suggerire Don Matteo su input cristologico, la rivoluzione che può salvarci tutti è soltanto quella che deriva dall'amore verso sé stessi e il proprio prossimo, purtroppo temiamo che - visti i tempi correnti - essa debba essere tristemente rinviata a data da destinarsi.

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Hit Parade 50, ovvero come cambia musica da un decennio all'altro


Anche nella corrente settimana, la classifica dei singoli conferma la tendenza a registrare qualche novità soltanto nella seconda parte della top ten. Da rilevare, principalmente, l'8° posto di George Ezra con Budapest.

 

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Festeggiamenti


Nella giornata di ieri, sono stati almeno 25.000 i fidanzati che hanno festeggiato la ricorrenza di San Valentino in Piazza San Pietro insieme a Papa Francesco. Quest'ultimo ha raccomandato, in particolare, che l'amore non sia su sabbia. Sovvertendo clamorosamente lo storico teorema introdotto da Franco I e Franco IV.


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venerdì 14 febbraio 2014

Aforismi di San Valentino applicati al Loreto


Secondo un sondaggio, la maggioranza delle donne vorrebbe ricevere una proposta di matrimonio il giorno di San Valentino. E lo stesso sondaggio rivela che la maggioranza degli uomini vorrebbe farla il 1 aprile.

(Jay Leno)

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Hit Parade 50, ovvero come cambia la musica da un decennio all'altro


Nella settimana dal 14/02 al 20/02/2004, la classifica dei singoli - nonostante un podio inamovibile - qualche novità comincia a presentarla. Al 5° posto, per esempio, direttamente dal 53° (!), arriva Britney Spears con Toxic.

 

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Aforismi di San Valentino applicati al Loreto


Ma quali fasci di rose rosse, ma quali bouquet di mammole!? Date retta a me: mazzi di scarpe. Questo e’ il desiderio inconfessabile di ogni donna!

(Luciana Littizzetto)

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giovedì 13 febbraio 2014

Aforismi applicati al Loreto


Le sofferenze - dicono - migliorano l'uomo. Visti i risultati, proverei con la felicità.

(Pino Caruso)

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