Da oggi, di fatto, comincia il periodo estivo e, di conseguenza, i contatti col blog - come l'esperienza ci insegna - cominceranno gradualmente a diradarsi (specie nel fine settimana). Personalmente, soffriamo parecchio il caldo e, nel corso della Bella Stagione, la nostra resistenza dinanzi allo schermo del pc tende ad abbassarsi notevolmente. Tenteremo, comunque, di restare attivi e di non perdere di vista l'attualità: nei giorni in cui, oltre alla consueta rubrica sugli ultimi 50 anni di hit parade, troverete soltanto aforismi, vorrà dire che il caldo avrà fatto precipitare la nostra resistenza ai livelli di guardia; intorno alla metà di Settembre contiamo, invece, di ritornare ai nostri consueti ritmi.
Auguriamo una buona Domenica e una buona Estate a tutti i nostri lettori, proponendo come viatico al nostro auspicio una verseggiatura composta dall'attore teatrale Giancarlo Ratti (forse noto anche ai lettori più giovani per la sua partecipazione all'ultimo film di Ficarra & Picone) tratta dall'ultima trasmissione stagionale de "Il ruggito del coniglio".
Cosa sarà di noi a Settembre?
Fine Giugno:
l'italiano di fuggir non vede l'ora,
ma a Settembre - lui si chiede -
ci sarà l'Italia ancora?
Tutti andranno a far vacanza
da Caltanissetta a Forlì
e la città resterà vuota,
come fosse un po' il PD.
Il Matteo che Iddio ci ha dato
ce lo siamo meritato.
Questi tempi son meschini:
di Matteo c'è anche Salvini!
Ci saranno ancor Marchionne,
Berlusconi e le sue donne?
E l'assegno per la Lario
sarà ancora milionario?
E la squadra del tuo cuore
sarà tutta a San Vittore?
E in tutto sto casino,
sarà ancor sindaco Marino?
Le domande sono tante
e Settembre è ancor distante:
qui di certo cosa resta?
Un'Estate sotto inchiesta!