Questo blog è una diretta conseguenza della L. 180/78, meglio nota come Legge Basaglia (graduale chiusura dei manicomi). Essendo uno degli scampati, posso ancora aggirarmi a piede libero sia per le strade della vita reale che per quelle del web. Il blog si propone, soprattutto, un approfondimento ironico su vicende e/o tematiche della zona Loreto Sbarre di Reggio Calabria, nel tentativo (molto difficile) di recuperare un'identità di quartiere che rischia di andare irrimediabilmente perduta.
giovedì 31 maggio 2012
Radio Ci provo sempre
Ci sono quelli che lanciano istantanee opzioni su tutte le donne che attraversano il loro cammino, soprassedendo finanche ad ogni remora anagrafica e/o estetica, e ci provano sempre, spendendo dissennatamente tutte le possibili energie per conseguire qualche risultato. Sotto l'egida del soggetto del Loreto pronto a immolarsi su tutto ciò che configuri una muliebre parvenza, lanciamo questa nuova virtuale radio tematica che, per ogni Giovedì di Primavera, vi terrà compagnia con un pezzo di musica leggera italiana inerente i più svariati tentativi di rimorchio.
Oggi vogliamo spezzare una lancia in favore degli immani sforzi che sono soliti compiere quelli che ci provano con tutte, e lo facciamo per il tramite del pezzo di Rocky Roberts intitolato Per conquistare te.
Sono stati definitivamente stanziati gli incentivi per favorire il rientro in Italia dei cervelli in fuga. E, contestualmente, sono stati concessi gli opportuni sostegni economici affinché si stabiliscano definitivamente all'estero i cervelli di tutti coloro che, alla stregua del soggetto di cui alla foto soprastante, abbiano accettato la carica di presidente di Azione Cattolica del Loreto.
Dopo il lusinghiero successo riscosso dalle precedenti competizioni canore, continuiamo ad ispirarci ai fasti del passato per proporvi - nientepopodimeno - il Festivalbar Sauro, che ci accompagnerà sino alla fine dell'Estate. Dato il protrarsi nel tempo di questo singolare concorso musicale, coinvolgeremo nella tenzone (previste due gare settimanali fra concorrenti dello stesso sesso) qualunque personaggio del Loreto ci venga in mente, senza limite anagrafico alcuno, cui sarà abbinata una canzone (perlopiù sconosciuta o da riscoprire) che lo rappresenti quanto più compiutamente possibile. Per quanto premesso, chiunque possa sentirsi offeso dal coinvolgimento in cotanta iniziativa (ci riferiamo, particolarmente, a coloro che ufficialmente non seguono il blog e invece ne sono assidui lettori), parli prima o taccia per sempre!
Potrete votare il vostro brano preferito cliccando sull'apposita sezione collocata nella spalletta destra.
Dopo la vittoria riportata da Michele nel turno precedente (è giusto che ogni tanto vinca anche lui, mentre si riconferma la tradizione che vuole subito perdente il trionfatore del precedente concorso canoro), proiettiamoci subito sulla competizione di oggi, interamente al femminile.
Signorina A vs Signorina B
Le concorrenti odierne, al pari della quasi totalità degli esseri umani, sognano un futuro affettivo il più radioso possibile: in netto contrasto, quindi, con l'avvenire sentimentale che viene ad esse pronosticato da buona parte dell'opinione pubblica locale, il cui pessimismo ci ha ispirato le scelte musicali di oggi. Le contendenti non temano, comunque, ripercussioni iettatorie: ne traggano, anzi, motivo di consolazione, essendo noto, infatti, che il Loreto non ne imbrocca mai una.
La Signorina A (foto a sinistra) è abbinata a Una coppia da buttare, cantata da Raffaella Carrà featuring Franco Bracardi.
La Signorina B (foto a destra) è abbinata a Non mi dar le martellate, cantata da Sandra Mondaini featuring Raimondo Vianello.
L'Agenzia Spaziale Europea rende noto che quel che ricerchiamo affannosamente sulla Terra potrebbe essere molto più facilmente reperito su altri pianeti: si riapre, dunque, qualche spiraglio, affinché certi soggetti del Loreto (v. esempi nella foto) possano trovare l'anima gemella.
"Ciao" è il saluto più istintivo, quello che lascerebbe intuire un'idilliaca armonia di rapporti sociali ma che, talvolta, può sottendere ben altro, come un addio o una presa in giro: ne è un apodittico esempio il nostro testimonial, al cui "ciao" segue quasi sempre la richiesta di un piccolo contributo in denaro. Tramite questa virtuale radio tematica, che sarà attiva in ogni Mercoledì primaverile, proporremo una rassegna di canzoni incentrate sul saluto più confidenziale e sui suoi eclettici effetti.
Oggi ci spariamo una teoria che, per quanto azzardata, potrebbe avere un minimo fondamento. Talvolta ci si interroga sul graduale o improvviso declino di quei cantanti italiani che, sino alla fine degli anni '80, dominavano il mercato discografico, mentre oggi riescono a mantenere una certa notorietà soltanto grazie a qualche reunion televisiva un po' tristanzuola o alle feste di piazza o a qualche tournèe nell'est europeo. A nostro modesto parere, la graduale discesa nell'oblio non è tanto da imputare ai mutati gusti del pubblico, quanto all'incapacità di riuscire ad aggiornarsi decentemente. Ci spieghiamo meglio: può anche darsi che l'orecchio musicale odierno preferisca la strumentazione elettronica ai ben più classici archi e fiati, e allora diventa necessario sapersi organizzare decentemente, perché, se ci si affida agli stessi arrangiatori dei Ricchi & Poveri, si potranno anche concepire pezzi passabili, ma alla fine si fa Ciao ciao.
La discografia italiana è disseminata di piccole perle musicali, spesso destinate ad immeritata opacità soltanto perché mortificate da eccessivi atteggiamenti censori oppure perché abbinate a prodotti artisticamente inferiori, come nel caso delle colonne sonore dei film italiani di serie B (e, spesso, anche di serie C, D e Interregionale), ossia le commedie erotiche all'italiana. Tramite questa virtuale radio tematica, che poggia la sua immagine su uno dei più acclarati sex symbol del Loreto, continueremo - in occasione di ogni Martedì primaverile - a ripescare quelle più meritevoli.
Dopo qualche tempo, torniamo ad occuparci della colonna sonora di Homo eroticus, composta dal grande Armando Trovajoli. Questa volta vi proponiamo i titoli di testa.
C’avessi i sordi, caro sor Pasquale, me
ne strafotterebbi della legge: la vita mia sarebbe un Carnovale, che tanto
sempre c’è chi me protegge. Un giorno o l’antro lo scudo fiscale ariverà a
sarvamme for dar gregge, ma a me nun me lo fanno mai er condono: pago le
tasse e resto in bianco e bono.
Secondo una recentissima ricerca, visitare spesso i siti porno può condurre all'anoressia sessuale. Qui al Loreto, invece, è possibile conseguire lo stesso risultato consumando il matrimonio con qualche saura cinofila del luogo.
Quando ci si trova nel periodo post-adolescenziale (che ormai, convenzionalmente, dura fino ai cinquant'anni), è normale perdere la testa per qualunque essere umano che sia capace di suscitare un minimo sommovimento ormonale. Sotto l'egida del soggetto del Loreto più facile agli innamoramenti istantanei, nasce questa virtuale radio tematica che continuerà a tenervi compagnia per ogni Lunedì di Primavera.
Anche oggi recuperiamo un carneade degli anni '70 cui fu affidata una canzone che aveva tutti i presupposti per sfondare, ma - probabilmente - l'abbinamento con l'interprete non si rivelò del tutto azzeccato. Eccovi, comunque, Jacky James con Innamorata.
La scena si
svolge presso la villa comunale di Acireale, ove i personaggi sono intenti a
rimirare un gruppo marmoreo raffigurante Aci e Galatea. VINCENZO –
Chi era Galatea?
IL PROPRIETARIO DEL BLOG – Una ninfa.
VINCENZO –
Ah!
IL PROPRIETARIO DEL BLOG – Aci lo conoscevi già?
VINCENZO –
Certo! Mio padre è socio A.C.I. da tanti anni!
Troppo spesso la Domenica, che dovrebbe essere il dì di festa, finisce per essere condizionata dagli impegni riferibili all'indomani, quando riprenderà la consueta routine di vita.
Pertanto, per il tramite di questa virtuale radio tematica, continueremo a proporvi - in occasione di ogni Domenica di Primavera - un pezzo di musica leggera italiana abbastanza "disimpegnato" e tale, comunque, da somministrarvi la giusta quantità di buonumore che - è nostra viva speranza - possa protrarsi anche per la settimana entrante. E testimonial di cotanta iniziativa non poteva che essere, ovviamente, il personaggio più scanzonato del Loreto.
Oggi vi presentiamo un cult estratto da Canzonissima 1971 e che tanto allietò i bimbi (e non solo) dell'epoca: eccovi, in tutto il suo splendore, Raffaella Carrà in Maga Maghella.
La classifica saura delle notizie più vergognose diffuse dal 20/05 al 26/05 u.s.
6) In settimana è morto Eugene Polley, l’inventore del
telecomando. Alla fine si è spento pure lui.
5) Un tizio cerca di recuperare l’amore della partner
regalandole un diamante da 12.000 Euro, ma lei lo lascia lo stesso.
Evidentemente, un diamante è per sempre ma una donna no.
4) In occasione dell’ultima assemblea dei vescovi, il Papa ha
sottolineato gravemente come Dio sia diventato uno sconosciuto anche in Italia.
A cominciare dal Vaticano.
3) A Napoli, durante i lavori per la costruzione della metro, è
stato rinvenuto uno scheletro risalente al Medioevo. Probabilmente è quello del
direttore dei lavori.
2) Un recente studio scientifico ci avverte che tradire la
moglie fa male al cuore per tutta una serie di motivi. Soprattutto se la moglie scopre la tresca e accoltella il marito.
1) Le linee guida della CEI hanno stabilito che i vescovi, non
rivestendo la qualifica di pubblici ufficiali né di incaricati di servizio, non
hanno l’obbligo giuridico di denunciare all’autorità giudiziaria le notizie
ricevute in merito a fatti di pedofilia. Insomma: chi fa la spia non è figlio
di Maria!
Dopo il lusinghiero successo riscosso dalle precedenti competizioni canore, continuiamo ad ispirarci ai fasti del passato per proporvi - nientepopodimeno - il Festivalbar Sauro, che ci accompagnerà sino alla fine dell'Estate. Dato il protrarsi nel tempo di questo singolare concorso musicale, coinvolgeremo nella tenzone (previste due gare settimanali fra concorrenti dello stesso sesso) qualunque personaggio del Loreto ci venga in mente, senza limite anagrafico alcuno, cui sarà abbinata una canzone (perlopiù sconosciuta o da riscoprire) che lo rappresenti quanto più compiutamente possibile. Per quanto premesso, chiunque possa sentirsi offeso dal coinvolgimento in cotanta iniziativa (ci riferiamo, particolarmente, a coloro che ufficialmente non seguono il blog e invece ne sono assidui lettori), parli prima o taccia per sempre!
Potrete votare il vostro brano preferito cliccando sull'apposita sezione collocata nella spalletta destra.
Come da consuetudine, l'onere di aprire una nuova competizione canora spetta a chi ha trionfato in quella precedente.
Eccovi, dunque, l'epico scontro fra Mimmo (vincitore di Un disco sauro per l'Estate) e il gretto Michele!
A Mimmo (foto a sinistra) è abbinata una canzone in cui la vacanza balneare si configura come il viatico, tanto necessario quanto scontato, per staccare la spina dalla routine quotidiana: si tratta del pezzo di Ugolino (che potrebbe essere considerato, non a torto, come un antesignano di Rino Gaetano) intitolato Ti vacanzi tu? Mi vacanzo anch'io!
Per Michele (foto a destra) il mare può essere invece considerato come lo strumento più utile per agevolare il bilancio del proprio percorso esistenziale: lo abbiamo abbinato, infatti, alla canzone dei Pandemonium intitolata Non ci rimane che buttarci a mare.
Poco prima della metà degli anni 70, la disco music iniziò a spopolare oltreoceano e a contaminare, con i suoi innovativi arrangiamenti, anche le produzioni nostrane, che peraltro si attestarono su risultati di tutto rispetto e, in qualche caso, addirittura migliorativi.
Ecco, allora, questa nuova radio tematica che ogni Sabato primaverile, sotto l'egida di John Travolta e dei suoi migliori epigoni del Loreto, vi proporrà il top della disco music in salsa italica. E buona febbre del Sabato sera a tutti!
Sembra quasi incredibile, ma è proprio così: poco più di trent'anni addietro, il Beppe Grillo che imperversa attualmente nel movimentismo politico si affermava come mattatore televisivo grazie alla seconda edizione di Fantastico. E, tramite la stessa trasmissione, fu lanciata definitivamente anche Heather Parisi, che riscosse un grandissimo successo con Disco Bambina, la sigla di apertura del programma.
Di "Escort" c’era solo
una vettura che aveva chi voleva far figura: con la famiglia in giro se ne
andava e chilometri e chilometri sgranava. Le "escort" ora giungono di
notte: non son vetture, però sonom(Sipario)
Secondo una ricerca dell'Università di Yale, nell'universo esisterebbero trilioni di pianeti perfettamente uguali alla terra.
Non so voi, ma per me, al solo pensiero che possano esistere trilioni di copie di certi soggetti femminili del Loreto, l'universo perde tutto il suo fascino.
In certi momenti della giornata possono riaffiorare quelle sottili inquietudini originate da rimorsi e/o rimpianti mai completamente sopiti, e tali, comunque, da apportarci una tristezza che non evapora molto facilmente.
Sotto l'egida del soggetto del Loreto più esposto alla recidività degli interiori tormenti, nasce questa virtuale radio tematica tramite la quale, in ogni Venerdì di Primavera, vi presenteremo un pezzo della musica leggera italiana imperniato su qualche tipologia di rammarico.
Si sta avvicinando l'Estate e l'assenza di un amore stabile può avere un peso specifico molto preoccupante: questo, almeno, è quanto canta Christophe in Estate senza te.
Le nuove strategie pubblicitarie sembrano orientarsi decisamente verso il
“neuromarketing”, che scannerizza il cervello alla ricerca dei punti sensibili
agli stimoli commerciali. Dal nostro modesto pulpito, possiamo soltanto
consigliare ai pubblicitari di non perdere tempo con cervelli assimilabili a
quelli in dotazione ai tizi ritratti nelle foto sottostanti: trattasi, infatti, di encefali con
scarsissime capacità, specialmente di spesa.
Ci sono quelli che lanciano istantanee opzioni su tutte le donne che attraversano il loro cammino, soprassedendo finanche ad ogni remora anagrafica e/o estetica, e ci provano sempre, spendendo dissennatamente tutte le possibili energie per conseguire qualche risultato. Sotto l'egida del soggetto del Loreto pronto a immolarsi su tutto ciò che configuri una muliebre parvenza, lanciamo questa nuova virtuale radio tematica che, per ogni Giovedì di Primavera, vi terrà compagnia con un pezzo di musica leggera italiana inerente i più svariati tentativi di rimorchio.
Com'è noto, quelli che "ci provano sempre" sono soliti utilizzare la tattica che prevede l'esaltazione estetica e poetica del soggetto femminile concupito, indipendentemente dagli effettivi meriti che l'obiettivo muliebre possa realmente vantare: finiscono, così, per sdilinquirsi nei più improbabili complimenti, salvo rimangiarseli per intero nel caso in cui le loro cupide intenzioni non trovino riscontro. Quella che vi proponiamo oggi, è la canzone più emblematica di questo triste trend: la cantano i Pandemonium e si intitola Tu fai schifo sempre.
Tre o quattro anni addietro, il tizio della foto (abbastanza noto, da queste parti, per aver simpaticamente infestato la piazza del Loreto nel periodo
ante-delocalizzazione della comunità Rom) si rese protagonista di un atto
quasi vandalico: in attesa di prendere l’autobus di linea n. 101 in
contrada Arghillà, presso una fermata obbligatoria allocata vicino ad una piccola
discarica abusiva, si dilettava nel distruggere a pietrate una vecchia vasca da
bagno ivi depositata. I testimoni del fatto si chiesero cosa mai potesse avere
questo tizio contro le vasche da bagno, ma, sinceramente, non ci sembrava un quesito
di difficilissima risoluzione.
Dal prossimo anno a scuola saranno obbligatori i testi digitali. Fortunatamente, per allora, Marco (v. foto) avrà concluso il suo ciclo di studi, così non passerà l'evidenziatore sopra lo schermo.
"Ciao" è il saluto più istintivo, quello che lascerebbe intuire un'idilliaca armonia di rapporti sociali ma che, talvolta, può sottendere ben altro, come un addio o una presa in giro: ne è un apodittico esempio il nostro testimonial, al cui "ciao" segue quasi sempre la richiesta di un piccolo contributo in denaro. Tramite questa virtuale radio tematica, che sarà attiva in ogni Mercoledì primaverile, proporremo una rassegna di canzoni incentrate sul saluto più confidenziale e sui suoi eclettici effetti.
Oggi ci è preso il ghiribizzo di proporvi la canzone vincitrice del Festival di Sanremo 1978: eccovi, dunque, i Matia Bazar con E dirsi ciao.
Nella nostra provincia sono ormai all’ordine del giorno i ritrovamenti di
reperti fossili, tanto che si sta pensando, sempre più insistentemente, di
aprire un apposito museo per esporli al pubblico. Anche il Loreto è pronto a contribuire all'allestimento di tale museo con opportune donazioni (vedi esempio nella foto).
La discografia italiana è disseminata di piccole perle musicali, spesso destinate ad immeritata opacità soltanto perché mortificate da eccessivi atteggiamenti censori oppure perché abbinate a prodotti artisticamente inferiori, come nel caso delle colonne sonore dei film italiani di serie B (e, spesso, anche di serie C, D e Interregionale), ossia le commedie erotiche all'italiana. Tramite questa virtuale radio tematica, che poggia la sua immagine su uno dei più acclarati sex symbol del Loreto, continueremo - in occasione di ogni Martedì primaverile - a ripescare quelle più meritevoli.
Torniamo ad occuparci del maestro Gianni Ferrio e, in particolare, della colonna sonora che curò per il film La poliziotta, una pellicola che - non sappiamo per quale arcano motivo - è generalmente collocata nel filone della commedia erotica all'italiana (nonostante la regia di un professionista come Steno e interpreti come Renato Pozzetto e Mariangela Melato). Il pezzo estratto è Step by step.
Negli scorsi giorni il tizio della foto ha lamentato problemi casalinghi con
l’acqua, e, in particolare, a causa del cattivo funzionamento dell’autoclave, la
difficoltà di controllarne la pressione. Fossimo al suo posto (Iddio ci scansi e
liberi!), ci preoccuperemmo, piuttosto, di controllare la nostra
depressione.
Quando ci si trova nel periodo post-adolescenziale (che ormai, convenzionalmente, dura fino ai cinquant'anni), è normale perdere la testa per qualunque essere umano che sia capace di suscitare un minimo sommovimento ormonale. Sotto l'egida del soggetto del Loreto più facile agli innamoramenti istantanei, nasce questa virtuale radio tematica che continuerà a tenervi compagnia per ogni Lunedì di Primavera.
Se è vero che l'innamoramento è anche allegria, il pezzo che abbiamo scelto oggi merita sicuramente di figurare in questa rassegna: ecco quindi, tutto per voi, Dammi un bacio di Raffaella Carrà.
A chiusura dell'ultimo consiglio parrocchiale, abbiamo osservato con
attenzione l'esodo dei partecipanti. Abbiamo quindi rilevato - con assoluta
certezza - che il numero degli educatori del Loreto è nettamente superiore alle
nozioni pedagogiche che riesce a trasmettere.
Troppo spesso la Domenica, che dovrebbe essere il dì di festa, finisce per essere condizionata dagli impegni riferibili all'indomani, quando riprenderà la consueta routine di vita.
Pertanto, per il tramite di questa virtuale radio tematica, continueremo a proporvi - in occasione di ogni Domenica di Primavera - un pezzo di musica leggera italiana abbastanza "disimpegnato" e tale, comunque, da somministrarvi la giusta quantità di buonumore che - è nostra viva speranza - possa protrarsi anche per la settimana entrante. E testimonial di cotanta iniziativa non poteva che essere, ovviamente, il personaggio più scanzonato del Loreto.
La canzone che vi proponiamo oggi è stranamente caduta nell'oblio, pur trattandosi di un pezzo molto allegro ed orecchiabile. Recuperiamo, dunque, con grande piacere, L'orto degli animali dei Ricchi & Poveri.
La classifica saura delle notizie più vergognose diffuse dal 13/05 al 19/05 u.s.
5) Un maiale dalle presunte capacità profetiche cercherà di rinverdire, in occasione dei prossimi Europei di calcio da disputarsi in Polonia e Ucraina, i fasti del compianto polpo Paul, che preconizzò l'esito dei Mondiali di calcio sudafricani. La scelta è sicuramente condivisibile, anche perché, ormai, il calcio è diventato una porcata.
4) Si è celebrata ieri la giornata mondiale contro il mal di testa, ma non è stata adeguatamente pubblicizzata e tante donne hanno continuato a simulare l'emicrania pur di non soddisfare le istanze erotiche dei loro partner.
3) Allarme degli animalisti: gli orsi stanno perdendo il pelo. Personalmente, però, ci inquietano molto di più quei politici che non perdono il vizio.
2) In Italia un bambino su quattro è a rischio povertà: ed è anche l'unica certezza di cui dispone.
1) Un'insegnante USA dichiara di essere stata resa incinta da Dio e viene immediatamente licenziata. Come cambiano i tempi: una volta, un evento del genere, avrebbe determinato l'Assunzione.
Dopo il discreto successo riportato dal Super Sanremo Sauro, osiamo proporre - sempre prendendo ispirazione dai fasti del passato - nientemeno che il Disco Sauro per l'Estate: con cadenza bisettimanale metteremo in concorrenza due personaggi del Loreto dello stesso sesso, abbinando a ciascuno di essi una canzone (prevalentemente non molto nota o da riscoprire) che possa rappresentarli quanto più compiutamente possibile, ed i lettori, tramite l'apposita casella che troveranno sulla parte superiore della spalletta destra, potranno votare il loro pezzo preferito.
ESITI FINALISSIMA
Mimmo vs Ornella
Mimmo era abbinato a Ce stanno altre cose di Franco Califano.
Ornella era abbinata a La vamp di Lucia Cassini.
Entrambi i video sono stati estratti da YouTube
La tenzone si è conclusa con la netta affermazione di Mimmo, che ha raccolto il 63% dei voti e viene proclamato ufficialmente vincitore di Un disco sauro per l'Estate. In virtù del conseguimento di cotanto titolo, spetterà a lui l'onere di aprire la nuova competizione canora che sarà varata Domenica prossima: il Festivalbar Sauro!
Arriva MatchPuppy, il primo social network per i cani. I
quali, almeno qui al Loreto, nella maggior parte dei casi saranno autori di
post molto più interessanti rispetto a quelli scritti dai loro padroni.
Poco prima della metà degli anni 70, la disco music iniziò a spopolare oltreoceano e a contaminare, con i suoi innovativi arrangiamenti, anche le produzioni nostrane, che peraltro si attestarono su risultati di tutto rispetto e, in qualche caso, addirittura migliorativi.
Ecco, allora, questa nuova radio tematica che ogni Sabato primaverile, sotto l'egida di John Travolta e dei suoi migliori epigoni del Loreto, vi proporrà il top della disco music in salsa italica. E buona febbre del Sabato sera a tutti!
Siamo alla fine degli anni '70 e anche Umberto Balsamo, al fine di dare una certa continuità ai successi commerciali ottenuti con L'angelo azzurro e Balla, si fionda sulla discomusic all'italiana: la sua Donna non è male, anche se in qualche passaggio ricorda (forse troppo da vicino) i Figli delle stelle di Alan Sorrenti.
Due specialisti (ma di che?) del Regno Unito, hanno calcolato in termini
economici il valore di alcune emozioni o stati d’animo.
Al primo posto, con
un valore di circa 207.000 €, c’è la sensazione che proviamo quando ci viene
detto che godiamo di buona salute e non soffriamo di nessuna malattia. Al
secondo posto c’è l’amore, e, in particolare, il sentirsi dire “Ti amo”, che ha
un valore stimabile in circa 188.000 €. Al terzo posto, a 10.000 € di
distanza (ossia 178.000 €), la sensazione che si prova a vivere una relazione
stabile. Ignoriamo cosa faccia seguito al podio testé declamato, ma sappiamo
di certo quale è lo stato d'animo (indotto) che occupa l’ultimo posto di questa
singolare classifica: il “Buona settimana” che il tizio della foto auspica a
tutto il Loreto ogni santissima Domenica sera, parificabile ad un assegno a
vuoto di 500,51 €.
A Stoccarda è stata aperta la prima scuola materna per bambini stressati. Qui al Loreto, però, è più probabile che la frequentino i genitori (vedi esempi nella foto).
In certi momenti della giornata possono riaffiorare quelle sottili inquietudini originate da rimorsi e/o rimpianti mai completamente sopiti, e tali, comunque, da apportarci una tristezza che non evapora molto facilmente.
Sotto l'egida del soggetto del Loreto più esposto alla recidività degli interiori tormenti, nasce questa virtuale radio tematica tramite la quale, in ogni Venerdì di Primavera, vi presenteremo un pezzo della musica leggera italiana imperniato su qualche tipologia di rammarico.
Il mondo gira sempre intorno all'amore, anche quando l'amore non c'è: filosofia di cui si fa interprete Peppino Di Capri in Ammore.
E' viva speranza dell'attuale presidente di Azione Cattolica del Loreto (v. foto) che tutti i problemi parrocchiali possano trovare, infine, una via d'uscita. Intenzione lodevole, soprattutto in considerazione che al Loreto, il più delle volte, i problemi percorrono soltanto la via d'entrata.